Doc nelle tue mani: i momenti più belli della prima stagione

La fine di una serie è sempre un triste momento, ieri si è conclusa la prima stagione di Doc.

La serie Doc: nelle tue mani ha rivelato molte situazioni importanti che viviamo al giorno d’oggi. Oltre al cast e i dialoghi, la cosa più importante è il messaggio che questa stagione ha voluto lasciare al pubblico.

Il modo migliore per non dimenticare Doc è quello di ricordare i momenti migliori della serie.

Prima di parlare dei 5 momenti più belli ed emozionanti, possiamo affermare che Doc ha riportato molto successo da parte dei fans che hanno seguito puntata dopo puntata.

Doc nelle tue mani ha messo in rilievo il rapporto che si crea tra medico e paziente, non limitandosi solo ad una cartella clinica.

Per coloro che non hanno mai visto Doc ora faremo un breve riepilogo, ma attenzione i 5 momenti più belli che seguiranno posso essere dei grossi spoiler!

Doc-nelle tue mani si ispira alla storia realmente accaduta del medico Pierdante Piccioni.

Il primario Piccioni dell’ospedale di Lodi che, dopo un intervento di 5 ore e un coma di appena 6 ore, si è accorto di aver dimenticato gli ultimi 12 anni della sua vita.

C’è soltanto una cosa che non è cambiata, il desiderio di tornare ad essere un medico!

Andrea Fanti (Luca Argentero) continua a lavorare e il suo obiettivo è prendersi cura dei pazienti, non dei malati.

Ora passiamo alle 5 scene più belle e toccati della serie:

  • il risveglio di Andrea: un momento traumatico nella sua vita in un secondo è passato dal’ essere un brillante medico a paziente. Egli subisce un incidente a causa di uno sbaglio professionale, ma non commesso da lui.

Andrea si risveglia dopo un lungo intervento, stordito e confuso, non ricorda più quello che è successo, causando una perdita di memoria degli ultimi dodici anni della sua vita.

Nel momento in cui si risveglia fatica a riconoscere i suoi colleghi, la sua famiglia.

Questo momento drammatico ha portato Andrea a guardare varie situazioni con occhi diversi, migliorando il suo modo di agire nei confronti degli altri, specialmente con i pazienti.

  • Andrea vuole fare il medico: davanti al consiglio dell’ospedale chiede di poter continuare la sua professione, ma l’unica possibilità che gli viene offerta è quella di ripartire dal basso.

All’inizio non è così facile come sembra, Andrea deve ricominciare da zero e rimettersi in pari con gli altri specializzandi, e sopratutto dimostrare di poter guarire i pazienti.

L’amore per il suo lavoro e fare il medico è tutto per il dottor Fanti.

Ed è questa seconda possibilità che migliorerà Andrea soprattutto nel correggere gli errori commessi in passato, sia nella vita professionale e familiare.

  • il discorso di Andrea: un messaggio rivolto ai suoi colleghi che egli ha voluto trasmettere a tutti i medici che si trovano ancora una volta a vivere un momento così difficile e fragile, e ringraziarli.

Ogni giorno loro lottano con tutte le loro forze per ridare una nuova possibilità, anzi una nuova vita ai loro pazienti.

“Non importa quanto siano disperate le condizioni di un paziente, non oggi. Non importa se neanche i pazienti ci credono più, non oggi. Tutto lo studio, la pratica, la teoria…è servito tutto a guardarla in faccia e dirle: non oggi, ed è questo essere medici”.

  • Agnese si è ammalata: Andrea è molto preoccupato per la salute della donna che non ha mai smesso di amare.

Alla fine si scopre la diagnosi, a causa di un contatto sbagliato Agnese ha contratto un virus trasmissibile, questo è un altro forte messaggio che la serie ha voluto comunicare ai telespettatori.

In questi giorni stiamo vivendo momenti critici, causati dall’aumento dei contagi, si cerca di restare distanti e di seguire le procedure, ma la mascherina non copre gli occhi, anzi mette in risalto lo sguardo sofferente di chi si trova a sopravvivere per cercare di sconfiggere il virus.

  • L’importante è essere sempre se stessi: la serie ha svelato molti segreti sui protagonisti, lasciando il pubblico con dei veri e propri colpi di scena.

Alla fine il coraggio di essere se stesso, anche davanti a tutti ci porta ad essere forti per riuscire ad abbattere le barriere.

C’è una bella notizia è che la seconda stagione si farà.

Oltre a rassicurare i numerosi fan della serie, possiamo già anticipare qualcosa sul seguito delle vicende del medical drama che tanto ha appassionato. L’emergenza Coronavirus farà parte del racconto degli attesissimi nuovi episodi di Doc nelle tue mani.

La serie metterà in primo piano la realtà che il sistema sanitario e le persone stanno affrontando.

Un ringraziamento speciale va rivolto a tutto il cast e gli attori che hanno realizzato un lavoro importante e significativo, raggiungendo l’apice del successo.

 

Roberta Guadalupi