In Danimarca apre “We Food Supermarket” dove si vende il cibo scaduto ancora buono!

Può il cibo scaduto avere un’ultima chance? In Danimarca sì, grazie alla Folkekirkens Nødhjælp.

Si tratta di un’ organizzazione non governativa, che il 22 febbraio ha fondato il primo supermercato nella capitale Copenaghen.

Il progetto si chiama WE FOOD e fa gola non solo a chi spera di poter risparmiare avendo a disposizione un budget ridotto ( i prodotti sono scontati del 30 o 50 % rispetto al loro prezzo base) ma l’iniziativa rappresenta un vero e proprio monito contro il problema degli sprechi alimentari e dell’enorme quantità di rifiuti prodotta nel mondo.

Tutti i prodotti sono legali e sicuri, il più delle volte rifiutati dai normali supermercati perché prossimi alla scadenza o semplicemente scartati dagli scaffali perché ammaccati e confezionati in malo modo e, perciò, brutti da vedere.

Secondo i dati, in Danimarca ogni anno finiscono nella pattumiera circa 700mila tonnellate di cibo che equivale praticamente ad 1/3 di tutto il cibo prodotto. Un vero e proprio campanello d’allarme considerando l’alta percentuale di popolazione mondiale che soffre ancora la fame.

Il risultato è stato un successo, se si pensa che l’iniziativa ha fatto breccia anche oltre i confini: la Francia ad esempio, ha di recente introdotto una legge sul reato alimentare che obbliga i grandi supermercati a donare alle organizzazioni preposte il cibo che sta per scadere.

Anche l’Italia ha deciso di metterci del suo, introducendo la cosiddetta “Family Bag” che permette al circuito dei ristoratori aderenti all’iniziativa di munirsi di apposita busta, per trasportare e consumare a casa le pietanze avanzate.

 

Erminia Lorito