Cosa nascondeva John Lennon in giardino?

I Beatles sono intramontabili, tanto quanto le storie e le leggende che ormai circondano tutta la loro storia e che si moltiplicano di anno in anno.

L’ultimo racconto – non confermato – che circola sui quattro cantanti di Liverpool, riguarda in particolare John Lennon, che pare avesse un nascondiglio segreto pieno di droga nel suo giardino. Si dice che Lennon avesse scavato una buca nel cortile della sua casa a Kenwood, a Weybridge nel Surrey, e che vi avesse nascosto nel 1967 una grande quantità di LSD.
Col tempo, Lennon si sarebbe dimenticato dove avesse scavato la buca e quindi avrebbe lasciato incustodita e sotto terra tutta la droga nascosta.

Recentemente, un gruppo di costruttori che stava lavorando proprio nella tenuta in cui il cantante visse tra il 1964 e il 1968, durante varie operazioni di sistemazione, hanno disseppellito in giardino un borsone di cuoio, contenente pezzi di bottiglie rotte ed una bottiglia ancora intera.

Sarà l’ennesima bufala? Un blogger fan di John Lennon è sicuro di no.

Sul proprio blog, sostiene infatti di aver parlato col responsabile dei lavori di manutenzione della casa e di essere riuscito ad ottenere le foto della bottiglia intatta.

Il costruttore ha dichiarato: “La bottiglia ritrovata intatta è l’unica rimasta. Sembra che questi oggetti fossero seppelliti in una borsa di cuoio con due manici. La borsa è quasi completamente consumata“.

E per chi proprio vuole credere a tutta questa storia, a conferma di quanto scoperto dai costruttori, circola una storia sui Beatles risalente al 1967, quando ancora Lennon abitava a Kenwood.

Nella biografia della band, scritta da Peter Brown e Steven Gaines e intitolata ‘The Love You Make’, si racconta che proprio quell’anno i Beatles mandarono una troupe cinematografica a San Francisco per riprendere il Monterey Pop Festival.

La troupe però era una copertura, perché la sua reale missione era quella di incontrare Owsley Stanley, un famoso pioniere della droga, che consegnò alla troupe LSD liquido.

In qualche modo, la droga finì nelle mani di John Lennon che la seppellì nel suo giardino. E, almeno secondo i sostenitori di questa storia, i costruttori l’hanno disseppellita ai giorni nostri.

Ci sarà un fondo di verità o è l’ennesimo mistero destinato a circondare per sempre la storia dei Beatles?

redazione