Come usare phone e piastra senza rovinare i capelli

La domanda che mi pongo più spesso è: “Perché ho i capelli rovinati?”. Uno dei motivi principali è l’uso non corretto di piastra e phone. Non posso suggerirvi di asciugare i capelli al sole, tranne in estate e se siete al mare, ma il problema non è il fatto di usare le fonti di calore per asciugare i capelli, ma l’uso che ne facciamo.
Quando chiedo alle mie clienti a che temperatura usano il phon e la piastra la risposta è sempre la stessa.

Al massimo!

Sbagliatissimo! Usare questi strumenti alla massima potenza non asciuga meglio i capelli e nemmeno più velocemente, li brucia e basta.

Dovrete sempre mantenere la temperatura media per quanto riguarda il phon, a 160° se usiamo la piastra.

Prima di parlarvi dei prodotti che uso sia professionalmente che a livello personale, vi faccio una piccola premessa.

Prima di usare qualsiasi fonte di calore sui vostri capelli applicate un protettore del calore.

In commercio ne trovate tantissimi, di qualsiasi marca e di qualsiasi fascia di prezzo.
Io da molto tempo uso l’Oreal Elnett spray protezione calore.  Mi trovo molto bene, non appesantisce i capelli e li protegge. Secondo la mia esperienza la miglior marca per piastre invece è la GHD.
Io uso la Gold Classic Styler.

Vi assicuro, che rispetto alle altre piastre, il risultato è nettamente superiore.
Le lamelle color oro sono in ceramica e sono molto lisce. Questo permette un perfetto styling su qualsiasi tipo di capello e la punta arrotondata permette anche di creare delle onde morbide. Con un solo strumento potrete creare diversi look. In questa piastra non è possibile regolare la temperatura, ma avendo le lamelle di ottimo materiale questo non comporta un problema.

Sconsiglio a tutte le ragazze con i capelli troppo rovinati di usare qualsiasi tipo di piastra ma di usare un metodo di asciugatura meno aggressiva possibile

Per quanto riguarda il phon ho sempre usato la marca Parlux.  In particolare da qualche anno mi trovo bene col Parlux 385, è piccolo e leggero.

Lo potete trovare in diverse colorazioni e anche nel classico nero.
Perché preferisco questo ad altri? Perché usa l’azione combinata di tre elementi.

Tecnologia agli Ioni: non solo velocizza il processo di asciugatura ma idrata anche il capello.

Rivestimento in ceramica e in tomalina: la griglia che si trova all’interno del canale di getto dell’aria calda è rivestita da questi due elementi. In questo modo il calore verrà distribuito in maniera uniforme, senza rovinare o seccare i capelli.

E’ facile avere i capelli sani e lucidi, ma bisogna prendersene cura e abbandonare le cattive abitudini

  • Anche spazzolare troppo spesso i capelli è sbagliato. Li rende crespi e crea le doppie punte. Quindi niente “100 colpi di spazzola”.

Quando mi lavo i capelli non li asciugo subito. In estate li lascio liberi ad asciugare, in inverno faccio un turbante con l’asciugamano e li faccio asciugare il più possibile prima di usare il Phon.

I capelli bagnati sono molto più fragili dei capelli asciutti, quindi non usate il pettine o la spazzola prima di averli asciugati almeno per il 60%.

Una buona abitudine è quella di fare almeno un impacco a settimana.
Il mio impacco preferito è quello all’olio di cocco. I miei capelli sono secchi e l’olio di cocco li rende morbidi e lucenti. Oltre a riparare i capelli danneggiati ne favorisce anche la ricrescita.
Io lo preparo così: compro l’olio di cocco in erboristeria, ne metto due cucchiai in una ciotolina e aggiungo qualche goccia di olio di jojoba. Potete anche aggiungere un cucchiaio di miele se i capelli sono molto secchi.

  • Applicate l’impacco sui capelli umidi per tutta la lunghezza e avvolgeteli nella pellicola. Lasciate in posa per trenta minuti e procedete con lo shampoo.

Vi invito a provare questo impacco, vedrete dopo un mese il cambiamento della vostra chioma

  • Lavate i capelli massimo tre volte la settimana, perché lavarli troppo spesso li indebolisce.
  • Se non avete particolari esigenze imparate ad uscire con i capelli al naturale, soprattutto in estate, visto che adesso vanno anche di moda!
  • Imparate a leggere le etichette dei prodotti che comprate. Optate per prodotti naturali e senza siliconi, che danneggiano i capelli, rendendoli lucidi solo in superficie.

Io vado a correre quattro volte a settimana, e non riesco a non lavare i capelli dopo la corsa, così alterno allo shampoo il Cow wash. Per chi ancora non lo sapesse il Cow Wash è uno scrub vero e proprio per la testa.

Semplicissimo da preparare. Mescolate un cucchiaio di zucchero di canna, uno di zucchero bianco, in una tazzina di balsamo. Amalgamate prima dell’uso (per non far sciogliere lo zucchero), e poi mettetelo sulla capigliatura inumidita massaggiando bene bene. Infine risciacquate abbondantemente.

I miei capelli sono sempre lucidissimi dopo il Cow Wash!

CONSIGLI UTILI

  • Prima di utilizzare il phon assicuratevi di avere i capelli non troppo bagnati. Tamponateli bene con un asciugamano. Asciugateli solo con l’aria senza il beccuccio, finché non sono abbastanza asciutti, poi procedete con la piega vera e propria.
  • Non usate mai la piastra sui capelli bagnati! Il contatto della piastra con le ciocche bagnate brucerà irrimediabilmente i capelli. Quindi prima di passare la piastra assicuratevi di asciugare perfettamente i capelli.
  • Mantenete il phon ad almeno dieci centimetri di distanza dai capelli, così eviterete di bruciarli con il calore.
redazione