Come scegliere l’abito da sposa

Iniziare la ricerca del proprio abito da sposa è per una donna un momento di fondamentale importanza.

Ci sono ragazze che accumulano tensione ed ansia per paura che le loro imperfezioni possano prevalere sulla bellezza dell’abito.

Ecco quindi un vademecum di consigli per insegnare alle spose come lasciare a casa lo stress e scegliere l’abito dei sogni per il proprio matrimonio.

La fase della ricerca

Quando si immagina un abito da sposa, una donna cerca di farlo con naturalezza, cercando di vedersi indosso un modello che la faccia sentire a suo agio.

Partendo da questo presupposto è possibile quindi andare alla ricerca di un vestito che sappia valorizzare i punti di forza e invece nasconda le imperfezioni. In fondo il trucco è proprio quello di portare gli occhi degli invitati sui punti giusti, che sia la scollatura, i fianchi, il punto vita e così via.

Per iniziare la fase di ricerca si potrebbe sfogliare qualche rivista di moda per la sposa, o dare uno sguardo sui siti dei più importanti atelier (ad esempio noi consigliamo Wandasdress Abiti da Sposa).

Bisogna cercare ciò che è in linea con i propri gusti e le proprie esigenze, anche economiche. In questo modo, una volta giunte in un vero atelier fisico, si avrà già un’idea di cosa chiedere alla commessa che seguirà la sposa nella sua scelta.

Fissare un appuntamento in atelier

La maggior parte dei negozi di abiti da sposa richiedono che sia fissato un appuntamento, in particolare durante i fine settimana. Questa richiesta è giustificata dal fatto che gli atelier cercano di riservare alle loro clienti il migliore trattamento nonché un’accurata assistenza per accontentare i loro gusti.

Meglio pertanto non rischiare di presentarsi all’insaputa in negozio, altrimenti la sposa rischia di essere trascurata, in quanto per correttezza le commesse daranno priorità a chi invece ha fissato l’incontro.

Andare in atelier in compagnia

È assolutamente sconsigliato ad una donna di andare a scegliere il proprio abito da sola. La compagnia ci vuole, soprattutto se ci si affida a quelle persone sincere e amorevoli che le sono sempre state vicine. Una madre, una zia, una sorella, un’amica saranno emozionate tanto quanto la sposa, ma vedendo la cosa dall’esterno avranno un metro di giudizio più oggettivo ma soprattutto sincero.

Quando la sposa vedrà negli occhi delle sue accompagnatrici l’emozione e la luce della commozione, potrà essere quasi certa di aver individuato l’abito per la sua favola.

Ovviamente non bisogna mai dimenticare che pur essendo il parere degli altri importante, la scelta ultima spetta a chi dovrà indossarlo il vestito, per cui non c’è consiglio che batta la sensazione personale della diretta interessata.

Non lasciare nulla al caso

Sicuramente andare in atelier con le idee chiare è un punto a vantaggio della sposa. Tuttavia è bene non lasciare nulla al caso. Può capitare infatti che per gioco si misuri un vestito opposto ai propri canoni e sia proprio quel modello a diventare il papabile acquisto.

In fondo il momento della ricerca è uno dei dati più importanti, quasi come una coccola. E proprio vedendolo sotto questa prospettiva, che magari la sposa potrebbe divertirsi a giocare con la sua immagine provando modelli alternativi, sfrontati, inaspettati. L’abito dei sogni potrebbe infatti essere quello che mai la sposa si sarebbe immaginata.

Ricordate inoltre che la scelta, una volta fatta, dovrà essere quella e basta. Non bisogna cercare ancora immagini sul web e farsi prendere da mille dubbi. Ci vuole tenacia e convinzione. Non ci devono essere altri abiti in grado di far sorgere mille dubbi nell’immaginario della sposa.

Occhio ad ogni tipo di stile

Quando si sceglie il proprio vestito è di fondamentale importanza valutare tra i tanti requisiti la nuance e l’immagine in generale che si vuole ricreare durante tutto l’arco del ricevimento.

L’acquisto del vestito deve avvenire solo quando sarà ben chiaro lo stile e il tema del matrimonio, soprattutto può avvenire dopo aver scelto la location. Se le decorazione della sala, i fiori e le apparecchiature saranno selezionate in largo anticipo, allora scegliere il vestito sarà molto più semplice, in quanto dovrà essere un modello in linea con tutto lo stile creato per la cerimonia.

La parola d’ordine è divertimento

Abbiamo aperto l’articolo dicendo che le spose spesso effettuano la loro scelta prese dallo stress e dall’ansia. E invece sbagliano. L’abito va acquistato divertendosi, emozionandosi.

La scelta non rientra in tutta la fase organizzativa del matrimonio, ma è una cosa a sé stante.

Essere in atelier, essere protagonista per un giorno, deve far sentire una sposa come la principessa del momento, lo spirito con cui si indossa l’abito deve avere esclusivamente principi positivi: ansie e paure vanno lasciate a casa.

E certo, sicuramente ci potrebbe volere più di un giorno per tornare a casa con l’abito giusto, ma il gioco vale la candela.

Ed è proprio come un gioco che va preso questo momento, uno dei più belli della vita di una donna.

redazione