Code di ambulanze in fila in quasi tutti i pronto soccorso del nostro paese ad oggi 2.391 ricoveri in terapia intensivaravi

Tra proteste nelle piazze, liti per le restrizioni imposte nelle regioni, non dimentichiamoci quello che sta succedendo in tutto il nostro paese. Senza regioni che si risparmi, al momento i pronto soccorso di tutti gli ospedali Covid, presentano lunghe file di ambulanze che vanno avanti ed indietro per la città portando pazienti malati con necessità di essere ospedalizzati per l’aggravarsi dei sintomiGli ospedali tornano a essere sotto pressione per la seconda ondata di coronavirus. Se nel corso della prima ondata le Regioni più colpite sono state quelle del Nord, ora le strutture che manifestano criticità sono diffuse in tutta la Penisola. A Torino una foto pubblicata su Instagram ritrae la colonna delle ambulanze a sirene spente che rientrano intorno alle ore 22 su Corso Dante alla fine del loro servizio mentre a Foggia una lunga fila mezzi di soccorso resta in attesa di fronte all’ospedale. Cresce la pressione sugli ospedali con 99 pazienti in più nelle terapie intensive per un totale di  2,391, mentre sono 1.140 in più le persone ricoverate negli altri reparti Covid (23.256 in tutto). “L’aggiornamento sui dati di oggi non va bene. Con 34.500 casi, non è un buon segnale anche perché la percentuale di tamponi positivi supera il 10%. Anche i decessi 445, sono molti. Nei giorni scorsi la situazione sembrava essersi stabilizzata pur tenendo conto della variabilita quotidiana ma il dato di oggi ci dice che sembra che globalmente ancora il virus corre e frenarlo è necessario”. Lo ha detto il direttore Prevenzione, Gianni Rezza, in conferenza stampa dal ministero della Salute.

Alessandra Filippello