Calipso: estate 2019 targata Sfera, Mahmood e Fibra

Venerdì 26 Aprile è stato pubblicato Calipso, nuovo singolo del produttore Charlie Charles, che ha messo insieme team d’élite per l’occasione: Sfera Ebbasta, Fabri Fibra, Mahmood e Dardust.

Questo team atipico si è cimentato in un pezzo dai sapori sudamericani che non offende l’orecchio, anzi si candida prepotentemente ad essere la canzone dell’estate 2019.

Ai più la presenza di Sfera Ebbasta potrebbe fare venire in mente che si tratti di un prezzo destinato solamente ai ragazzini, ma non è così. Sia chiaro, il pezzo è trash, ma a modo suo, quasi con eleganza.

Grazie alla collaborazione con Dardust, pianista e produttore preso in prestito dall’elettronica,  il risultato è una canzone molto orecchiabile, caratterizzati da un ritmo cadenzato, in cui spiccano virtuose percussioni.

La presenza del rapper marchigiano rende il lavoro atipico per essere un tormentone estivo. Fabri Fibra, con le sue rime, riesce a dare un sapore diverso al singolo, conferendogli anche un pizzico di anima hip hop.

Degna di nota anche la performance di Mahmood, in partenza  per l’Eurovision, in scena a Tel Aviv dal 14 al 18 Maggio prossimi, che sprigiona il suo timbro ed il suo sound che si sposano perfettamente con il ritmo caraibico del singolo.

Charlie Charles, produttore 25enne lombardo, conosce Mahmood da tempo, avendo prodotto, insieme allo stesso Dardust, la hit Soldi, vincitrice del Festival di Sanremo 2019.

Tuttavia, la collaborazione con il cantante italo-egiziano non ha nulla a che vedere con il rapporto con Sfera Ebbasta.

Proprio Sfera Ebbasta ed il mondo trap-hip hop, infatti, sono stati il trampolino di lancio per il giovane produttore, che vanta collaborazioni con nomi importanti del panorama italiano, come: Ghali, Gué Pequeno, Dark Polo Gang ed il giovane Rkomi.

Da sottolineare anche la lunga e importante carriera di Dardust, già scrittore e produttore di singoli di altri artisti pluripremiati, come “Luca lo Stesso” di Luca Carboni o “Felicità Puttana” dei TheGiornalisti.

Guardando al passato, il singolo risulta essere meno “stupido” rispetto a tormentoni come “Vorrei ma non posto” o “Senza Pagare”. Tuttavia il testo non ha molto senso e risulta essere perfetto da cantare in coro, magari con uno spritz in mano a bordo piscina.

Calipso è stata pubblicata a pochi mesi dall’uscita di “Mademoiselle”, hit di Sfera Ebbasta, che in pochi mesi ha scalato le classifiche nazionali, arrivando a totalizzare quasi 20 milioni di ascolti su Spotify.

Insomma, Calipso è stata concepita e lanciata in un momento di massima notorietà per due dei suoi interpreti, Sfera e Mahmood, fresco di vittoria sanremese, e siamo certi si ritaglierà con prepotenza un posto fisso nelle future playlist dell’estate 2019.

Paride Rossi