Bambino cinese obbligato a correre in mutande sulla neve

Durante l’inverno New York è interamente coperta di neve ed è proprio questo lo scenario in cui è svolto uno spiacevole episodio di maltrattamento di minori. Due persone di nazionalità cinese hanno costretto il proprio figlio di soli quattro anni a correre semi-nudo sulla neve intorno casa propria. Le immagini scioccanti del bambino sono state riprese da un passante che inorridito dalla situazione ha denunciato i due genitori alle autorità competenti. Il padre e la madre hanno usato i giornali per difendersi, ma con giustificazioni del tutto irrazionali: “Volevamo fortificargli il carattere”.

Il video mostra il povero bambino, con indosso soltanto un paio di slip, visibilmente provato che correva a fatica per via delle bassissime temperature, all’incirca -13 gradi. Nonostante le sue lacrime e le ripetute lamentele, che esprimevano chiaramente il suo desiderio di  essere preso in braccio e coperto, la mamma e il papà non hanno mostrato alcuna sensibilità e hanno continuato ad  incitarlo a correre, chiedendogli anche di sdraiarsi sulla neve. Il padre, He Liesheng ha dichiarato che il piccolo “era contento di andare nudo tra la neve, altrimenti non si sarebbe fatto togliere i vestiti”, ma ha anche ammesso che “quando ha cominciato ad avvertire il freddo, non era più felice”.

La segretaria del padre, che fa l’imprenditore, ha tentato di difendere il suo datore di lavoro: “Gli dà anche gelati d’inverno, così lo stomaco si abitua a temperature rigide e prende raramente la febbre”.

redazione