Apre a Milano il Jova Pop Shop, il negozio temporaneo di Jovanotti

Jovanotti è tornato dopo ben due anni con il suo nuovo album e con un nuovo store il Jova Pop Shop. Il 1 dicembre uscirà infatti il suo quattordicesimo album “OH VITA!”. Il titolo non è stato rivelato fino a novembre ecco quindi che molti hanno voluto giocare al toto nome e grazie all’hashtag #noncisonopontisulriodelleamazzoni che è stato più volte inserito da Jovanotti nei post pubblicati sui social, un gran numero di persone ha ben pensato fosse quello.

Che Jovanotti sia una persona particolare, eclettica ed estremamente anticonvenzionale si sapeva, ma non ci saremo mai aspettati che per il lancio del suo nuovo album creasse un vero e proprio negozio. Dal 1° dicembre infatti insieme al lancio dell’album in piazza Gae Aulenti aprirà anche Jova Pop Shop. Il cantante lo ha descritto come “uno spazio, un negozio, un ritrovo, un social club, un laboratorio, una galleria, una sala da ballo clandestina, uno spaccio di figate”.  Il nome fa chiaro riferimento al Pop Shop che l’artista Keith Haring aprì, nel 1986, al 292 Lafayette Street di Manhattan,  che il cantante aveva visitato proprio in quell’occasione.  “La prima volta che sono stato a New York sono arrivato in hotel, ho posato lo zaino e la mia prima tappa è stata proprio quel posto lì! Quella maglietta ce l’ho ancora! Avete presente quelle due o tre magliette della vita…”.  Tutti i fan di Jovanotti avranno quindi la possibilità di vivere la stessa esperienza ed emozione che ha avuto tanti anni fa lui stesso. Il negozio sarà però aperto solo temporaneamente dal 1 al 10 dicembre.

Cosa aspettarci da questo negozio? Tutto! Il cantante ha infatti rivelato che ogni giorno nel Jova Pop Shop succederà qualcosa a sorpresa.

Se pensate di non poter andare a visitare il negozio, nessun problema siamo sicuri che vi potrete rifare durante uno dei suoi concerti. Lorenzo Cherubini, partirà a febbraio con un tour di circa cinquanta date nei palazzetti di tutta Italia. “Non so che numero di album è tra quelli che ho fatto, ma credetemi per me è il primo, come se fosse di nuovo la prima volta”. 

E noi non vediamo l’ora!