Da www.roma.repubblica.it

African Flow: presentazione dell’evento sul cinema africano di Barzio

Sabato 2 e domenica 3 ottobre si terrà, a Barzio (LC), un evento che promette di essere particolarmente interessante. Si tratta di “African Flow”, seminario internazionale dedicato all’evoluzione del continente africano tramite il veicolo universale del cinema.

L’evento, promosso e coordinato da Associazione Centro Orientamento Educativo – COE, coinvolgerà direttamente esperti di cinema, giornalisti, docenti ed esponenti di questo mondo. Al seminario, infatti, parteciperà – tra gli altri – Rachid Benhadj, regista algerino che in occasione dell’evento presenzierà alla proiezione del suo ultimo film, “Matares”, del 2019. Il film, che racconta dell’amicizia fra una bambina cristiana e un bambino musulmano, è valso al regista anche il premio “Ambasciatore d’Umanità” dal C.I.R. (Consiglio Italiano per Rifugiati).

Sarà presente all’evento anche Giulio Sangiorgio, giornalista lecchese direttore della rivista FilmTV e curatore delle monografie italiane su Lav Diaz e François Ozon.

Si parte sabato 2 ottobre alle ore 9 con la presentazione del seminario da parte di Annamaria Gallone, coordinatrice scientifica di “African Flow”. La prima giornata si concluderà con la visione del già citato “Matares”. Durante la seconda giornata, invece, si terrà una “tavola rotonda”, importante momento di dibattito e discussione. Qui il programma completo.

Da www.claudiobottagisi.com

L’evento, come detto, si terrà a Barzio, in provincia di Lecco il 2 e il 3 ottobre. Per chi volesse iscriversi, il link da compilare è il seguente:

È necessario anche un contributo di 35 euro per i residenti in provincia di Lecco e 50 per i non residenti. La quota comprende l’ingresso all’evento e i pasti. Per chi fosse impossibilitato a tornare a casa dopo il primo giorno, poi, potrà pernottare in una struttura convenzionata. Chi fosse interessato a iscriversi, basta cliccare qui.

Per maggiori informazioni consigliamo di mandare una mail a Prashanth Cattaneo, responsabile dell’ufficio stampa del COE all’indirizzo: [email protected].

“African flow” potrà essere una possibilità preziosa per conoscere realtà e culture diverse dalla nostra. L’evento è aperto a tutti, dagli studiosi ai semplici appassionati che volessero approfondire un aspetto della settima arte. Un’occasione da non perdere, vi aspettiamo!

Marco Nuzzo