Vi spieghiamo perché Bologna è una delle città peggiori d’Italia

La “bella Bologna”, “la Dotta”, “la Grassa”, “la Rossa”. Quante volte vi sarà capitato di sentire tutti questi appellativi riferiti al capoluogo dell’Emilia-Romagna? Forse, però, nessuno vi ha mai detto che, in realtà, ci sono vicoli stretti e angusti da percorrere, angoli oscuri da evitare e che, in fondo, la vita non è poi così piacevole. Ci hanno abituati alle fantasie gastronomiche, ad architetture maestose e storie di emancipazione. Da oggi abbiamo deciso di armarci di coraggio e dirvi la verità sulla nostra amata Bologna, smascherando tutte le orribili che sorprese nascoste.

In realtà non sono tutti tortellini quelli che brillano!

Attenzione alle vetrine ingannevoli che cercano di vendervi i loro prodotti perché “artigianali” e capaci di far impazzire le vostre papille gustative. Chi vi dice che nell’era della globalizzazione quei tortellini non siano stati prodotti da centinaia di piccoli cinesini sfruttati dall’altra parte del mondo?

Per non parlare di quegli informi corpi rosa. Inutili ammassi si grasso senza alcun sapore.

Non sono mica tutti grandi artisti

Si propongono come i detentori di secoli di arte e stimatori delle più belle sculture italiane per poi sbagliare le misure anatomiche di un povero uomo. Avete mai fatto caso alle proporzioni dei genitali del Nettuno guardati dalla giusta prospettiva? Se non vi è mai capitato dovreste provare, così scoprireste che qualcuno ha sbagliato a prendere le misure!

Dicono sia il cuore della conoscenza..

Anni di studi, scoperte e ricerche depositate nelle polverose biblioteche che non frequenta mai nessuno. Noi dovremmo continuare a mandare i nostri figli a studiare in quella città per vederli tornare con il pericolosissimo e mortale “raffreddore da polvere”?

E poi la vogliamo smettere con queste orribili colonne?

Pare che qualche anno fa qualcuno si sia divertito a giocare con i lego perché non aveva niente di meglio da fare. Vorremmo dire a questo qualcuno che avrebbe almeno potuto impegnarsi a incastrare ordinatamente ogni tassello, piuttosto che realizzare una costruzione sbilenca. Nel caso in cui dovesse cadere, raccoglierà tutto lui!!

Raccontano di paesaggi naturali mozzafiato e poi…

… Ci si ritrova in mezzo a due praticelli, per di più difficili da raggiungere. Le uniche cose che potrete ammirare da due centimetri in più di altezza saranno solo tetti di case vecchie in procinto di crollare definitivamente.

Gli aperitivi a 5 euro?

In fin dei conti nessuno di noi è interessato a ubriacarsi e a magiare a più non posso spendendo pochissimo. Per cui potrete anche fare gli spritz a 3 euro ma noi non ci caschiamo!

Ora ve lo chiediamo per l’ultima volta: siete davvero sicuri di voler visitare questa città? fossimo in voi inizieremmo a cercare altre mete turistiche, magari fuori dall’Italia, magari fuori dall’Europa, magari fuori dal globo. Chissà che lo spazio non diventi la meta turistica del 2019!

Gaia Toccaceli