Vedere tutto quello che offre Parigi… Senza usare il teletrasporto

Parigi è una vera metropoli europea, basti pensare che è divisa in venti quartieri, chiamati Arrondissement disposti come una spirale che vede al centro quello di Louvre. Per visitarla tutta e vedere effettivamente tutto quello che ha da offrire non basterebbe una settimana, perché capolavori come l’Operà, la Basilica del Sacrocuore, o la Saint Chapelle hanno bisogno di essere gustate molto attentamente, così che i particolari non vengano meno e così che la loro bellezza possa essere effettivamente gustata a pieno.

A tal proposito grazie ad Open Tour Paris, siamo riusciti a visitare buona parte delle bellezze di Parigi in appena tre giorni: una cosa non da tutti se ci pensate. La compagnia offre tre tragitti differenti che percorrono tutte le zone rilevanti di Parigi e che attraverso le loro audioguide ti permettono di conoscere le curiosità rispetto ai posti rilevanti che si incontrano lungo i tre tragitti. Con 13 lungo a disposizione le audioguide infatti forniscono delle chicche interessanti su ognuno dei monumenti e non solo! E’ la stessa audioguida che ti consiglia di scendere dal bus e fare qualche passo a piedi per visitare il Louvre, l’obelisco di Luxor, gli Champs-Élysées e molti altri punti degni di nota.

La compagnia oltretutto offre la possibilità di scendere e riprendere il bus più volte, rappresentando così anche un validissimo mezzo alternativo rispetto alle affollatissime metro parigine, unica pecca che abbiamo trovato a Parigi, perché probabilmente molte delle fermate metro risultano essere ancora in costruzione o rifacimento, ma obiettivamente troppo poco rappresentative di una città bella come solo Parigi può essere. Puoi arrivare praticamente ovunque e con una puntualità unica. Un servizio che praticamente non lascia dubbi: da provare e riprovare.

Pensate possa essere un po’ di impaccio per le vostre foto girare la città con un bus? No, perché Open Tour ha una serie di bus a due piani che vi permettono, dal piano superiore, di visitare la città “all’aria aperta” e con la possibilità di realizzare fantastici scatti anche grazie alle numerose fermate vicino ai posti più belli… (fortunatamente questi bus vengono coperti se anche voi come noi vi trovate a Parigi in occasione di un acquazzone che potrebbe rovinare la vostra vacanza).

In occasione dei tour abbiamo avuto modo di conoscere Paul Mendes, Resposabile del reclutamento e della formazione del personale di Open Tour, che ormai è considerato un amico di Social Up, perché grazie alla sua gentilezza e al suo amore per questo lavoro è riuscito a farci appassionare a Parigi e alla città. Grazie Paul per averci fatto scoprire Parigi nel miglior modo possibile!

P.S: Una curiosità interessante è quella che vede un bus Open Tour ospitare i giocatori della rappresentativa francese in occasione dei festeggiamenti per la vittoria dell’Europeo 2016.

Andrea Calabrò