Chi non conosce il mito di Atlantide, la città sommersa? In Italia Atlantide esiste davvero: è un villaggio che risorge dal fondo del lago di Vagli e attira molti turisti da tutta Italia e da tutto il mondo.
Siamo in Toscana, in provincia di Lucca. Negli anni 1946-1947 l’Enel decise di costruire un bacino artificiale per sfruttare al meglio le risorse idroelettriche del luogo. A causa della costruzione della diga, il piccolo paese di Fabbriche di Careggine, costruito nel XIII secolo, è stato completamente sommerso e la popolazione è stata fatta evacuare sul promontorio del lago, l’attuale Vagli Sotto. Questo “paese fantasma” era stato costruito nei pressi del torrente Edron da dei fabbri bresciani e dopo la conquista Estense divenne uno dei maggiori fornitori di ferro della penisola.
L’antico paesello tutto fatto di pietra grezza si potrebbe ammirare quando il bacino viene svuotato. Questa procedura era frequente prima del 1994, quando il lago veniva prosciugato ogni 10 anni. Tuttavia, a causa del miglioramento delle tecniche di manutenzione e di svuotamento e a causa di problemi tecnici legati alla siccità che ha colpito la Garfagnana nei primi anni 2000, il villaggio medievale non è più stato mostrato per oltre 20 anni. L’unica occasione, dal 1994, in cui è stato possibile vedere il paesaggio medievale c’è stata nell’ottobre 2015 quando il lago si è abbassato di 20 metri, facendo emergere i tetti dei ruderi.
Pare che il 2016 sarà l’anno in cui Fabbriche di Careggine ritornare di nuovo sotto gli occhi di tutti. E’ molto difficile sapere con esattezza come si presenterà questo paesino dopo vent’anni di fermo sotto le acque del lago, ma una cosa è certa: i turisti e i curiosi non mancheranno affatto! Vagli potrebbe attirare molti turisti anche per le bellezze paesaggistiche della zona: il monte Tambura e le Alpi Apuane offrono spettacolari scenari e imperdibili occasioni per escursioni e passeggiate.
Si presume che lago di Vagli verrà svuotato durante l’estate 2016 per riportare alla luce il sito medievale di Fabbriche di Careggine: se nel 1994 si sono registrati circa un milione di visitatori quando l’era di Internet non era ancora stata inaugurata, si può ben presupporre che il 2016 sarà un buon periodo per il settore turistico in Garfagnana! E’ già stato preparato tutto per accogliere i turisti: il sindaco ha dato il via libera per la costruzione di un ponte tibetano che collegherà le due sponde del lago. Il termine dei lavori è previsto per metà febbraio 2016.
Attualmente, si attende di stipulare un accordo con l’Enel, mentre l’accordo di Roma è già arrivato. Il sindaco Mario Puglia ha addirittura indetto un bando per i professionisti esperti di cultura e architettura per poter rendere visibile il paese medievale per almeno un anno.