Torneremo a Viaggiare: alla scoperta di Scansano

Scansano può tranquillamente essere considerato uno dei borghi più belli della Toscana. Si trova sulle colline grossetane, in piena Maremma. Conta, più o meno 5.000 anime, che vedono il lavoro principalmente incentrato in strutture ricettive, agriturismi, cantine e vigneti. Già, perché se c’è una cosa per la quale Scansano è conosciuta in tutto il Mondo, è proprio per il tuo vino, il Morellino DOCG che viene prodotto solo ed esclusivamente in questa zona.

La storia

Insediamento etrusco prima, romano poi. Durante il medioevo, grazie alla posizione strategica,  vi sorsero numerosi castelli, come Montorgiali, Cotone e Montepò, mentre il castello di Scansano, attestato nel 1274, fu conteso nel XIV secolo tra i conti Aldobrandeschi e i Tolomei di Siena. Nel 1418, Scansano fu ereditato dagli Sforza. Nei primi anni del XVI secolo Scansano crebbe di importanza sempre più, fino a diventare uno dei principali centri della Maremma. La sua importanza crebbe ancora più quando, dopo il 1780, venne regolamentata l’estatura, che elevò Scansano a vice-capoluogo della provincia di Grosseto, con lo spostamento, proprio a Scansano degli uffici pubblici. Pare che a Grosseto facesse troppo caldo, e si aveva paura che il personale che lavorare presso gli uffici, e le loro famiglie, si potessero ammalare di malaria. Ad oggi Scansano è famosa in tutto il Mondo grazie all’ottimo lavoro che la Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano ha fatto negli ultimi anni. Il turismo, non solo italiano, è molto fiorente in queste colline toscane.

Il centro di Scansano

Il centro storico di Scansano si può visitare tranquillamente a piedi. Dalla piazza Garibaldi, attraverso la porta cinquecentesca, si accede al centro storico. E’ ricco di  edifici di epoca medioevale come il Palazzo Vaccarecci, l’antico Ospedale dei pellegrini, la chiesa di San Giovanni Battista (costruita sopra i resti di un oratorio trecentesco) ed il Palazzo Pretorio. Quest’ultimo era l’antica sede degli uffici pubblici grossetani, che si trasferivano a Scansano per l’estatura. Oggi è la sede del Museo archeologico, della vite e del vino. La cinta muraria originale è per buona parte incorporata nelle pareti esterne degli edifici ma per fortuna è ancora riconoscibile. Nel centro di Scansano troviamo il Teatro Castagnoli, recentemente restaurato. 

Il paesino in sé per sé e piccolo, e per girarlo tutto basta qualche ora. E’ ricco di enoteche, cantine e ristorantini tipici dove poter gustare la vera cucina maremmana. Pappardelle, tortelli al ragù, lepre, cinghiale. Ma anche formaggi, affettati tipici delle aziende agricole del luogo. Il vostro palato vi ringrazierà sicuramente della vostra visita. E se c’è una cosa che, venendo via da Scansano, non dimenticherete è la bellezza dei suoi panorami. In una giornata senza nubi, con il cielo limpido, tra vigneti , le rotoballe e le file di cipressi si può scorgere perfino il mare.

https://www.instagram.com/p/CHfV1yvg9lj/

La festa dell’Uva

Gli ultimi due fine settimana di settembre, la Pro Loco organizza, in collaborazione con i tanti produttori di Morellino, la festa dell’Uva che, lo scorso 2019, ha raggiungo la sua 51 esima edizione. Durante queste giornate vengono organizzate degustazioni di vini e prodotti locali, sia per le vie del centro storico, che presso le cantine. E’ sempre presente un ricco mercatino locale, al quale partecipano numerosi artigiani. Un’occasione in più per visitare questo splendido borgo toscano.

Le Cascate del Molino

O “Cascatelle di Saturnia sono tra le più belle Terme libere (ad ingresso gratuito) non solo della Toscana, ma anche di tutta Italia. E’ un luogo che si è creato naturalmente, grazie all’azione di una cascata di acque solfuree termali e generata dal torrente termale del Gorello.Le cascate del gorello sono originate dalle acque solfuree delle Terme di Saturnia. Qui l’acqua sgorga da una sorgente naturale ad una temperatura di 37,5°C e grazie alla presenza di un particolare elemento, ovvero il Plancton Termale, si caratterizza per gli effetti benefici che ha sulla pelle, sugli apparati digestivo, circolatorio, motorio e del ricambio.

Sono state citate nella classifica stilata da HuffingtonPost sui siti turistici più importanti d’Italia e sono state inserite nell’elenco delle destinazioni da vedere almeno una volta nella vita dal New York Times e dal The GuardianLonely Planet le ha considerate fra le dieci migliori sorgenti termali benefiche in Europa.

https://www.instagram.com/p/CD4okh3HaHI/