The Tampon Book: il potere dei libri contro la tassa sugli assorbenti

Da sempre la strada per l’indipendenza e il riconoscimento dei diritti delle donne è invasa da ostacoli. La storia racconta le imprese di donne valorose che hanno dovuto lottare per garantire la libertà ed il senso di indipendenza di cui noi donne oggi godiamo.

È sempre stata una battaglia su ogni fronte: dal voto agli stessi diritti riconoscibili, dalla realizzazione personale alla presa di coscienza della società che la donna va rispettata.

Così, per quelli tra noi meno inclini a credere che questo mondo si sia addolcito quantomeno nel considerare le donne come loro pari, non ha affatto sorpreso sapere che sugli assorbenti è stata applicata l’IVA.

Lungi da noi, la voglia di dover spiegare come e perché le donne debbano usare gli assorbenti, ma ogni giovane fanciulla che è diventata donna è entrata in un supermercato almeno una volta nella sua vita perché le servivano gli assorbenti.

Il problema della tassa sugli assorbenti non è solo italiano, ma riguarda anche altri paesi come la Germania.

Se in Italia l’IVA sugli assorbenti è rimasta fissata al 22%, in Germania la tassa sugli assorbenti è al 19%. A differenza dell’Italia, però, in Germania la startup tedesca The Female Company si è inventata un progetto editoriale alquanto particolare: The Tampon Book.

The Tampon Book è un libro di 46 pagine dedicate a storie varie ed eventuali sulle mestruazioni dai tempi antichi fino ad oggi con le illustrazioni di Alica Läuger e Ana Curbelo. Il libro contiene una sorpresa: al suo interno ci sono ben 15 assorbenti. Chi acquista il libro troverà sia la proposta letteraria presente ma soprattutto gli assorbenti. La genialata del progetto risiede tutta nel fare acquistare un libro tassato in Germania al 7% come qualsiasi libro sul mercato tedesco ma con gli assorbenti tassati invece al 19%. L’obiettivo è aggirare la Tampon Tax riuscendo a comprare gli assorbenti presenti nel libro tassati non al 19% ma solo al 7%.

“La tassa sugli assorbenti fu decisa nel 1963: 499 uomini e solo 36 donne votarono. È tempo di mettere in discussione tali decisioni da una nuova prospettiva di donne moderne e indipendenti” ha dichiarato la co-fondatrice della start-up Ann-Sophie Claus.

Intanto, il libro ha riscosso notevole successo. La prima tiratura è andata esaurita in un giorno e la seconda in una settimana con più di diecimila copie vendute fino ad oggi. Inoltre è stato tradotto in lingua inglese e costa circa tre euro.

Il Tampon Book si rivela essere la prova di quando idee e necessità si incontrano e si fondono in un progetto socialmente utile “risveglia coscienze” che ci ricorda come il riconoscimento dei diritti passi pure da piccole battaglie come quella contra la Tampon Tax.

Sandy Sciuto