The Social Travel: un nuovo modo di viaggiare!

Di Tania Reale per Social Up!

Quanti di voi, per alzata di mano, non hanno mai preso un treno? E quanti di voi, sempre per alzata di mano, non hanno mai voluto conoscere la persona seduta proprio vicino a loro ma non hanno mai avuto il coraggio di parlarci? Vi starete chiedendo di cosa io stia parlando, dopo questa premessa. Ebbene, ormai nell’era web 3.0 sono tante le novità a cui si può attingere, per conoscere gente nuova, per creare nuove amicizie, questo senza ombra di dubbio; ma c’è  una nuova applicazione che susciterà, secondo la mia opinione, l’interesse di molti.

L’applicazione in discussione prende il nome di The Social Travel.

Come è nata l’idea di TST?

L’idea nasce dall’esigenza di due ragazzi torinesi molto giovani, Andrea e Riccardo, “un classico bisogno non soddisfatto” a detta loro. La loro storia inizia a Pune (India), dove i due amici si trovavano per lavoro. Verso Natale decidono di partire per visitare il sud del paese. Il viaggio si dimostra essere all’altezza delle loro aspettative, i posti visitati sono meravigliosi e le persone incontrate sono moltissime, provenienti da ogni parte del mondo. Tornati alla base Riccardo ripensa alle migliaia di persone incontrate e alle nuove amicizie create durante questo viaggio. Non vuole assolutamente perdere i contatti con i suoi nuovi amici ma, ovviamente, abitando in diverse parti del mondo, non avrebbero potuto né vedersi né tantomeno scriversi messaggi o chiamarsi. Così gli viene in mente un’idea che sarebbe poi scaturita in questa fantastica applicazione, TST. L’idea era quella di cerare una mappa con tutte le foto delle persone incontrate. Riccardo ne parla con Andrea ma il progetto viene poi abbandonato a causa di impegni lavorativi.

Quando però, nell’aprile 2014, Andrea esprime a Riccardo la volontà di cominciare ad organizzare viaggi in base agli amici presenti nei luoghi da visitare, decidendo il mezzo di trasporto in base alla propria disponibilità e costi, Riccardo ripensa a quell’idea balenata nella sua mente poco tempo prima e il progetto comincia a prendere vita. Stata nascendo TST. “Social Travel” per rispondere all’esigenza “Social” e “Travel” dell’applicazione: la prima parte vuole soddisfare la necessità di pianificare, attraverso pochi click, il viaggio con le persone care e la seconda parte, invece, vuole permettere di viaggiare al miglior prezzo e con il miglior mezzo di trasporto.

A chi è rivolta l’applicazione?

TST è rivolta soprattutto ad un pubblico compreso tra i 16 e i 35 anni, pubblico giovane si, ma fondamentalmente è aperta a tutti coloro i quali desiderano viaggiare, scoprire nuovi mondi nel rispetto delle proprie disponibilità, ma scegliendo posti all’altezza delle loro aspettative.

Come funziona TST?

TST consente, attraverso una semplicissima iscrizione su Facebook, di visualizzare tutti i propri amici distribuiti su una mappa in base, ovviamente, alla loro residenza attuale.

Vi è anche la possibilità di dare la propria disponibilità per ospitare i viaggiatori.

Una volta raggiunte le persone interessate, TST, grazie alle sue partnership con Skyscanner e Bla Bla Car, permette di ricercare, e quindi prenotare, le soluzioni più convenienti relativamente al mezzo di trasporto e periodo di viaggio.

Un’ applicazione all’avanguardia insomma, in perfetto stile italiano.

 

redazione