Viaggiare in compagnia del proprio micio non è impossibile. Sono molte le compagnie aeree che accettano i gatti a bordo con trasportini specifici e dopo visite veterinarie ed eventuali certificati. Eppure, il protagonista della storia che di oggi non aveva nessuna intenzione di viaggiare. Anzi non aveva proprio intenzione di prendere un aereo. E’ diventato virale sui social, infatti, il video di un gatto terrorizzato che ha scatenato il panico fra i pessegeri di un volo della “United Airlines”.
A raccontare la strana avventura del gatto sull’areo l’autore del video pubblicato su Twitter. “Hey United (Airlines) c’era un gatto selvatico libero sul mio aereo che graffiava e mordeva le persone. Un po’ traumatizzante se me lo chiedi!”, ha twittato l’uomo. Il tutto accompagnato dalle immagini riprese a bordo. Nel video una signora prende in braccio un gatto visibilmente spaventato. Una donna dietro di lei cerca di mettergli in una coperta addosso. In quel momento, però, gli altri passeggeri a bordo iniziano a urlare e applaudire. Un gesto liberatorio che finisce di spaventare ancora di più il felino che cerca di divincolarsi dalla donna fin quando riesce a scappare e a lanciarsi nel corridoio.
Di fronte alle immagine e all’ironia del passegggero, la compagnia area è stata costretta a rispondere. “Ciao. Grazie per averci contattato e aver dedicato del tempo per portare questo alla nostra attenzione. Quando hai un momento, invia in DM (direct message) il tuo numero di conferma insieme a ulteriori dettagli sulla tua esperienza in modo che il nostro team possa indagare ulteriormente sulla questione”, ha fatto sapere l’ “United Airlines”. Ma come è arrivato il gatto in areo?
L’ipotesi più accredita che il gatto stesse viaggiando in un trasportino a bordo del volo e che, per motivi sconosciuti, sia riuscito a uscire spaventato dall’esperienza che stava vivendo. Non è la prima volta che in areo si verifichi un’espisodio del genere. Già nel 2004 un gatto riusì a fuggire dal suo trasportino su un aereo di una compagnia belga. Quella volta, il micioriuscì ad entrare in cabina di pilotaggio approfittando del momento in cui l’equipaggio stava servendo i pasti ai piloti. L’animale graffiò il copilota e si nascose dietro i pedali molto vicino al cablaggio elettronico causando un problema tecnico. I piloti sono stati così costretti a tornare indietro, effettuando un atterraggio d’emergenza a Bruxelles. Tirare fuori il gatto dalla cabina non fu per nulla facile, ma dopo diversi tentativi, cibo e un pò di pazienza gli operatori riuscirono a prendere il micio.