Se non mi riprendo tu chiama Taffo!

Oggigiorno per le aziende è fondamentale fare del buon marketing. La concorrenza è forte e, con i tempi che corrono, catturare il maggior numero di clienti possibile è oro colato. Con l’avvento dei social, poi, le strategie di marketing si fanno sempre più complesse e variegate. Ma diciamoci la verità: nessuno batterà mai il genio di Taffo, agenzia di onoranze funebri romana.

Non sapete di che cosa stiamo parlando? Preparatevi, perché una cosa del genere non l’avete mai sentita.

Taffo, dicevamo, è un’agenzia funebre romana con sedi a Roma, L’Aquila, Nettuno, Anzio, Aprilia e Montereale. Sembra proprio essere un’agenzia normale, uguale a tutte le altre. I loro punti di forza, stando al sito ufficiale, sono professionalità, discrezione, puntualità. Tutte cose, insomma, indispensabili per assistere il cliente in un momento così delicato come un funerale.

E cosa c’è di strano allora in tutto questo?

Beh, la pagina Facebook garantisce una risposta più che sufficiente. Si può notare, infatti, come la strategia di marketing di questa agenzia sia improntata su un’ironia pungente e da un black humor sfrenato. Ecco due esempi:

Dalla pagina Facebook della sede di Roma

 

Dalla pagina Facebook della sede dell’Aquila

L’ultima trovata della compagnia è, in concomitanza con l’arrivo dell’estate, una canzone che faccia da vero e proprio tormentone estivo. Il brano in questione si intitola Magari muori (e come poteva chiamarsi altrimenti?) ed è cantato da Romina Falconi.

Da www.spetteguless.it

La canzone, che può apparire di cattivo gusto, è tuttavia in linea con lo stile di comunicazione tipico dell’agenzia. Taffo dichiara:

«Scherzare sulla morte è il modo per non averne paura, per questo abbiamo voluto portare in musica tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi sui social. Romina è una cantautrice fantastica, scrive testi crudi e pieni di significato, quindi era perfetta per creare questo inno alla vita. Perché Magari Muori potrebbe sembrare un anatema, invece è un ottimo consiglio e ora anche una bomba di canzone.»

Sul testo, che comunque tocca argomenti di attualità come i vaccini e i raggi UV, aggiunge:

«Ironicamente si scherza sull’importanza dei vaccini e si attaccano le discriminazioni. È una canzone contro il bullismo e l’omofobia: “violenti e razzisti, il marmo vi dona”. Non è la classica canzone estiva, che parla di spiagge e vacanze, ma ha lo stesso ritmo incalzante da tormentone.»

Ecco il testo della canzone:

Edizione Straordinaria, è estate
Uscite solo nelle ore calde, bevete poco
Al mare sono ottimi i raggi UV
E l’olio di palma è salutare
Consigliato non vaccinarsi
Caro amico, mangiamo insieme
Fino a scoppiare, poi andiamo a nuotare
Andiamo allo stadio con aria di sfida
In mezzo agli Ultras ma dell’altra squadra
Brinda stasera e ridi di gusto
Che forse domani sei sotto un cipresso
Canta e balla che la vita passa
E chissà che il prete ti nomini a messa
Dille che l’ami anche se è impegnata
Cos’è mai una rissa di fronte alla vita?
Riporta al cielo il tuo corpo usurato
Per dare la prova che hai proprio apprezzato
Dai, goditi la vita che poi magari muori
E vivi al massimo da qui fino ai crisantemi
Non rimandare più che poi magari muori
Baciami e stammi addosso
Che domani sei in un fosso
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh, oh (fino ai crisantemi)
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh, oh (fino ai crisantemi)
Perdona tutti, è facile
Chissà che domani ti trovi il cartello all’alluce
Fai tanti selfie, ma guardati in giro
Lo scatto migliore rimane il santino
Ma quale dieta? Mangia di brutto
Che forse domani ti ritrovi freddo
Chiedi perdono se hai fatto uno sbaglio
Che forse domani sei avvolto nel legno
Dille che l’ami anche se è impegnata
Cos’è mai una rissa di fronte alla vita?
Riporta al cielo il tuo corpo usurato
Per dare la prova che hai proprio apprezzato
Dai, goditi la vita che poi magari muori
E vivi al massimo da qui fino ai crisantemi
Non rimandare più che poi magari muori
Baciami e stammi addosso
Che domani sei in un fosso
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh, oh (fino ai crisantemi)
Mi sento fredda ma ho un bel vestito
Evviva ho la linea che ho sempre sognato
Non riesco a capire, tu dammi uno schiaffo
Se non mi riprendo tu chiama Taffo
Omofobi e bulli, ci hai pensato mai
Magari muoiono prima di noi
Violenti e razzisti, il marmo vi dona
Chissà forse Taffo da voi viene prima
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh
Oh, oh oh oh oh, oh (fino ai crisantemi)
Dai, goditi la vita che poi magari muori
E vivi al massimo da qui fino ai crisantemi
Non rimandare più che poi magari muori
Baciami e stammi addosso
Che domani sei in un fosso.

Se volete ascoltarla: https://www.youtube.com/watch?v=t0-DTGZwS7A

Con questa canzone vi auguriamo buona vita e, in caso di bisogno, sapete a chi rivolgervi. Speriamo il più tardi possibile.

Marco Nuzzo