Ritrova la sua foto nei pacchetti di sigarette: “Sono stato usato!”

Si riconosce in una foto della campagna comunitaria antifumo su un pacchetto di sigarette ma non ha mai dato alcun consenso.
Protagonista di questa spiacevole storia è un 54enne di Boiro, in Spagna. L’uomo, mentre acquistava dal tabaccaio le sue sigarette, si è riconosciuto in una delle immagini choc riportate sui pacchetti di sigarette secondo la direttiva 2014/40/Ue del Parlamento Europeo.
Immagine scattata a sua insaputa e mai autorizzata che era stata inserita accanto alla scritta:”fumare provoca embolie e disabilità”
A peggiorare la situazione il fatto che l’uomo non ha mai avuto problemi di salute legati al fumo e che quel ricovero in ospedale era avvenuto per un delicato intervento alla schiena che prevedeva l’inserimento di protesi in titanio per curare dolori alle articolazioni (il respiratore era reso necessario dall’intervento).
Il caso di quest’uomo “usato” per una campagna antifumo che non aveva mai autorizzato sembra non essere isolato. Altri hanno denunciato lo stesso problema alle autorità, una donna di Barcelona avrebbe riconosciuto nelle immagini choc il marito, intubato e incosciente, collegato con un apparecchio per la ventilazione meccanica dopo un intervento per rimuovere un tumore che gli sarebbe poi stato fatale.

redazione