Ogni giorno qualcosa ci porta a riflettere su quello che stiamo vivendo e su come tutto questo ci sta cambiando inesorabilmente. L’intolleranza nei confronti di chi ci circonda, legata alla paura di essere contagiati, la diffidenza degli incontri con chiunque, i nostri volti sempre più coperti da mascherine e visiere, che ci rendono quasi i personaggi di un cyber futuro surreale, sta modificando il concetto di umanità per sempre. Il Covid miete vite in tutti i modi, e che nessuno parli, negazionisti o altro, perchè la verità non è confutabile. Una donna, ospite da tempo in una casa di riposo di Montichiari, è deceduta di infarto dopo aver visto la figlia in videochiamata. A causa delle norme anti-Covid, l’anziana non poteva incontrare nessuno, neanche i parenti più stretti. Per questo, i gestori della struttura hanno pensato di renderla felice permettendole almeno di parlare con la figlia online. Ma il suo cuore non ha retto ed è morta per arresto cardiocircolatorio. Ferruccio Capra, il presidente di “Montichiari Multiservizi” che gestisce l’Rsa, ha raccontato che “la donna si era convinta che la figlia fosse morta. Abbiamo deciso, così, di far incontrare madre e figlia online. Dopo tre ore la nostra ospite è stata uccisa da un infarto, non ha retto alla gioia, di un evento normalmente sereno incontrare i propri cari. In questo caso eppure, tra i protocolli di sicurezza, le normative dei vari decreti, una mamma è stata allontanata dalla propria figlia, ed è morta perchè la gioia di vederla in vita è stata fatale. E’ stato un giorno terribile”. Dopo questo episodio l’Rsa ha deciso di realizzare una “tenda degli abbracci”: una struttura con pareti in plastica rigida e al centro un velo morbido dotato di maniche, in questo modo ospiti e parenti si possono incontrare, e toccare, in piena sicurezza.