Pensionato diventa spacciatore di cannabis per pagarsi il funerale

Un nonno britannico di 72 anni, preoccupato per i magri introiti, è diventato coltivatore e venditore di cannabis per arrotondare la pensione e potersi pagare il funerale. Questa la storia ascoltata in aula dalla Crown Court di Norwich, che non ha spedito in prigione l’uomo ma ha sospeso la sentenza per 18 mesi. Si tratta di Arthur Merrick, ex muratore e tassista, trasferitosi a Norwich da Londra cinque anni fa. Il pensionato, che riceve poco più dell’equivalente di 800 euro al mese, ha riferito che non si sarebbe mai sognato di diventare coltivatore di cannabis alla sua età; ma, dopo una conoscenza occasionale, ha iniziato a far crescere una quarantina di piante con le quali aveva cominciato a rifornire una ventina di acquirenti sopra i 35 anni. Merrick in tribunale ha riferito che voleva solamente arrotondare la pensione e – appunto – iniziare a mettere via dei soldi per le spese del proprio funerale. L’uomo, evitata la galera, dovrà lavorare per 120 ore (non retribuite) in servizi alla collettività e pagare 250 sterline per i costi processuali.

redazione