Un sogno di calciomercato è diventato realtà, Paulo Dybala è un nuovo calciatore della Roma. Operazione inaspettate per i giallorossi, che portano a termine un grande colpo sia dal punto di vista del campo che a livello d’immagine del club. Decisivo per il buon esito della trattativa il costante pressing da parte di José Mourinho, sempre cruciale nelle scelte della Roma.
Dybala alla Roma, i dettagli dell’operazione
Una trattativa di mercato nata ed entrata nel vivo solo nei primi giorni di luglio, ma sognata già da diversi mesi. Risalgono a maggio le prime (e non influenti) tracce di un timido interesse della Roma per Paulo Dybala, che in quel momento sembrava essersi promesso all’Inter. Tuttavia, una volta chiusa l’operazione Romelu Lukaku, l’Inter per forza di cose ha messo in stand-by la vicenda Joya, consapevole anche delle importanti richieste da parte dell’entourage dell’argentino. Una volta congelata la trattativa con i nerazzurri, con il passare del tempo hanno preso forza diversi club, in particolare Napoli e Roma più che situazioni estere. Una fiducia in crescendo da entrambe le parti negli ultimi 7-10 giorni, con il pressing dei rispettivi allenatori a dare slancio alla vicenda. Nella tarda serata del 17 luglio però, tutto è svoltato in favore della Roma. Decisivo il progetto tecnico illustrato da Tiago Pinto, così come la forte voglia di Joya espressa dalla proprietà Friedkin. Inoltre – come scritto in precedenza – un fattore determinante è stato il pressing costante di Jose Mourinho, sempre influente nelle scelte della Roma.
Dybala alla Roma, le cifre dell’operazione
Dunque, nonostante le chiare difficoltà di natura economica per questo ingaggio, la Roma è riuscita a chiudere il colpo Dybala. Le richieste iniziali erano di circa 6 milioni di euro più bonus, l’accordo – secondo Sky Sport – si è invece trovato con una base fissa di 4,5 milioni di euro più bonus. Di questi, molti sono legati alle presenze del calciatore argentino, che potrebbero portarlo a guadagnare la cifra inizialmente richiesta, quella di 6 milioni. Insomma, nel caso in cui l’ex Juventus sarà protagonista sul campo (anche a livello di presenze) è probabile che il suo ingaggio complessivo sarà in linea con le richieste iniziali.