“Niente amuchina e mascherine, qui si muore da eroi con il calice di vino”: indignazione a Siena

Probabilmente ad alcuni non è ancora chiaro di quanto contagioso possa essere il Covid-19, evidentemente ci sono ancora alcuni che non hanno ben compreso il DPCM emanato ieri che ha trasformato l’Italia in un Paese sotto quarantena senza alcuna esclusione di zone.
Il Paese intero è chiamato a rimanere a casa e ad evitare qualsiasi forma di contatto con altre persone al fine di limitare il più possibile l’espansione del virus che continuando così potrebbe portare al collasso il nostro sistema sanitario.
A Siena, in un ristorante, hanno deciso di scherzare su questo grave dramma che sta vivendo il nostro Paese e che lo ha portato ai primi posti tra i paesi più colpiti dal coronvarius. Sembrerebbe infatti che in questo ristorante si invitino i clienti a “morire da eroi” con il calice di vino in mano. Ironia di cattivo gusto che non ha fatto altro che attivare l’indignazione della gente consapevole che in questo momento, pur evitando di farsi prendere dal panico, non è certamente il caso di lasciarsi andare con battute così squallide che manifestano come per alcuni si stia sottovalutando.

Fortunatamente ci sono anche buone notizie, come ad esempio quella che proviene dalla Cina, dove sembrerebbe che i contagi stiano diminuendo.

Andrea Calabrò