Malata di covid a casa, riesce a salvarsi da una grave crisi respiratoria grazie al suo cellulare

Quando si dice che una telefonata allunga la vita, c’è da aggiungere che anche il telefono non scherza, addirittura può salvarti la vita. Una signora di Latina, in quarantena a casa a causa della posivitivà al coronavirus del figlio, dopo qualche giorno di isolamento ha iniziato ad avvertire i primi sintomi del covid. Mentre il figlio non presentava particolare preoccupazione per le sue condizioni di salute, la donna, senza poter contare della visita medica o esame e cura, è ricorsa alla funzione Health del suo smartphone Samsung salvandosi da una crisi respiratoria seria.  “Quando mi sono resa conto che peggioravo troppo velocemente – racconta – ho iniziato a misurare il livello di ossigeno nel sangue con lo smartphone. Ho poi comunicato i dati al mio medico curante anche se, all’inizio, dati i risultati, entrambi pensavamo che l’applicazione non fosse attendibile”. I risultati hanno allarmato il medico. Una mattina la donna non riusciva a respirare e un’ambulanza l’ha prelevata da casa. I tempi di attesa sarebbero stati lunghissimi, ma le misurazioni effettuate con il cellulare hanno allertato i sanitari. “Mi hanno ricavato un posto letto all’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Fondi facendomi passare per un percorso dedicato ai pazienti covid. Mi hanno subito fatto il tampone e la tac e, come avevamo previsto, mi è stata diagnosticata una polmonite. In giornata sarò trasferita ma i medici ancora non sanno se a Latina o a Roma. Non oso pensare cosa sarebbe potuto succedere se fossi rimasta ancora a casa o in attesa sull’ambulanza”    

Alessandra Filippello