L’ultima follia di Donald Trump: vuole il vaccino in esclusiva solo per gli Stati Uniti

Mentre tutto il mondo si affaccia al balcone per urlare a squarcia gola ce la faremo, ed il grido che impera è per ogni paese forza,tanta forza e buona volontà per debellare questo sovrastante virus , quindi forza Italia, forza Germania, forza Francia e così via tutto il mondo.

C’è chi suona il proprio strumento musicale, chi batte le mani così forte, da desiderare di appiattire il Covid 19 nel palmo per schiacciarlo via per sempre, chi canta l’inno della propria nazione con immenso impeto e fiducia.
Questo Covid 19, ci ha uniti, ci vede a combattere insieme, perchè, è solo insieme che potremo sconfiggerlo, eppure c’è chi invece combatte per altre sponde.

Dal quotidiano tedesco Die Welt, emerge che attualmente è in corso una guerra segreta tra gli Stati Uniti e la Germania, per garantirsi il monopolio del vaccino sul coronavirus. Le fonti del giornale verrebbero dal Governo federale e riferiscono che Donald Trump, starebbe tentando di avere l’esclusiva ‘solo per gli Stati Uniti‘ di un farmaco sperimentale che attualmente viene sviluppato dall’azienda tedesca CureVac con sede a Tubinga, nel Baden-Württemberg. La Casa Bianca avrebbe offerto per l’esclusività del vaccino “somme ingentissime”. A sua volta, Berlino avrebbe fatto la sua controfferta all’azienda per poter utilizzare il vaccino “in Germania e in Europa”.

Una proposta immonda in tempi di pandemia, che il top manager dell’azienda farmaceutica, Christof Hettich ha respinto con parole nette: “Vogliamo sviluppare un vaccino per tutto il mondo e non per singoli Paesi”. Ma secondo il quotidiano berlinese, il governo Merkel avrebbe condotto nell’ultimo periodo colloqui serrati con l’azienda, alla quale avrebbe anche fatto una controfferta. 
Sorge, a questo punto, l’esigenza di soffermarsi sul concetto della sicurezza nazionale, come tema di punta. 
Assistiamo da anni all’incetta di molti paesi, cedi la Cina che negli ultimi anni ha acquistato tutte le tecnologie della robotica  nate in Germania, dell’ingresso di scienziati e di brevetti farmaceutici che prendono la via di fuga dall’Italia, dall’Olanda, dalla Francia, per venire inglobati nel grande polmone statunitense, occorre mettere uno stop, e consentire all’umanità di godere degli interi privilegi senza guerre e diatribe.
Alessandra Filippello