Lati positivi della quarantena: si trovano se si sa dove cercare

Nelle situazioni più negative spesso ci si fa sopraffare dalla paura e dalla tristezza, emozioni perfettamente normali e che tutti abbiamo provato almeno una volta nella vita. Queste appartengono infatti alle sei emozioni fondamentali descritte da Paul Ekman, ma se sommate all’attuale incertezza quotidiana, causata dalla difficile situazione della quarantena, possono diventare fonte di disagio psicologico. Questo è uno dei motivi principali per cui dobbiamo trovare dei lati positivi (si, anche nella quarantena) per contrastare i pensieri negativi.

I pensieri negativi fanno parte della natura umana e alcuni si rivelano particolarmente difficili da abbandonare, un po’ come se fossero diventati una routine mentale. Questi nascono infatti da un’interpretazione della realtà alla quale diamo una lettura completamente soggettiva. E ci mancherebbe! Noi però, nonostante ci piaccia pensarlo, non siamo al centro del mondo e ciò significa che la nostra lettura dei fatti non è assoluta.

Quali sono quindi i modi per trovare lati positivi anche nelle situazioni peggiori?

A dire la verità sono moltissimi: alcuni psicologici consigliano di rimanere fortemente attaccati ai fatti che stanno accadendo e non a quello che ci racconta la mente. Altri consigliano di trovare una “storia migliore”. Ovviamente nel nostro caso non si tratta di dire  a sè stessi “la quarantena non esiste”, ma solo di evitare di pensare per forza al peggio. Questo punto però lo approfondiremo meglio tra poco non temete. Altri medici consigliano ancora di annotare in un diario emozionale tutte le paure che sentiamo. Insomma i metodi per distogliere la mente sono veramente tanti, ma veniamo a ciò che ci interessa di più: i lati positivi della quarantena.

Pensate che non ce ne siano? Vi sbagliate. Pensateci: quante volte avete detto che avreste voluto fare una determinata cosa ma non avevate tempo? Questo è il momento giusto! Ma procediamo con ordine.

1. Più tempo

Come dicevamo poche righe fa ora possiamo sfruttare nel modo migliore possibile il nostro tempo. Come? Facendo tutto ciò che abbiamo sempre rimandato, ovviamente all’interno delle mura domestiche.

2.   Cucinare

Sicuramente ben pochi di noi hanno il tempo di prepararsi tutti i giorni piatti elaborati, e si ricorre quindi al solito tonno in scatola, insalata e una manciata di tristezza. Abbondante. Uno dei lati positivi della quarantena può quindi essere ritrovare il piacere di cucinare per sè stessi o anche per chi vive con noi.

3.   Silenzio

Tutti ci stiamo concentrando su quanto ci mancano le relazioni umane e questo è sicuramente vero, ma approfittate per una volta dei momenti che potete passare da soli in silenzio. Vi mancheranno.

4.   Allenamento

Quarantena non è sinonimo di poltrire sul divano, o almeno non per tutti. Può infatti essere il momento perfetto per decidere di iniziare a fare esercizio in casa. Ci avete mai pensato? Non avete nemmeno la scusa per procrastinare la decisione di iscriversi in palestra. Fra l’altro l’attività fisica aiuta a ridurre i livelli di cortisolo nel sangue, l’ormone dello stress. A noi sembra già un ottimo motivo per iniziare, e un altro ottimo lato positivo.

5.   Cura di sé

Già pensare a dei lati positivi in una situazione difficile fa parte del prendersi cura di sé stessi. Oltre alla mente però prendiamoci cura anche del nostro corpo come mai abbiamo fatto, e che forse come mai più faremo una volta finita.

Siete ancora così convinti che la quarantena non abbia lati positivi? Noi no!

Rebecca Bertolasi