L’aloe: da pianta decorativa a medicinale naturale tutto da scoprire

L’aloe è una pianta medicinale perenne africana. I suoi fiori sono di un rosso vivace, mentre le sue foglie sono grassottelle e a forma di lingua allungata. Sono proprio le foglie di questa pianta ad avere le maggiori proprietà curative e benefiche. Infatti, la polpa dell’aloe contiene molti sali minerali, tra cui calcio, cromo, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, sodio e zinco, amminoacidi, vitamina A, C, D, E e del gruppo B, enzimi, saccaridi, saponine e steroli vegetali. Insomma, è normale che le sue foglie siano spesse e formose, avete letto quanti elementi contengono! L’aloe è antitumorale, disintossicante, idratante e cicatrizzante, ma non è finita, infatti, la puoi anche bere.

Ora che sapete cos’è, non siete curiosi di scoprire come usarla?

  1. Sorriso smagliante
    L’aloe è un efficace battericida. Per questo è ottima per una corretta e sana igiene dentale. Pulisce i canali, contrasta la placca, è efficace sulle afte e cicatrizza le ferite interne al cavo orale.

  2. Belli capelli
    L’aloe è perfetta come balsamo per i capelli, li rende lucidi e forti. Inoltre è perfetta per chi ha problemi di forfora e calvizie.
  3. Idratare
    L’aloe è il perfetto rimedio per la pelle secca e per le scottature solari dopo una giornata di mare. Il suo effetto lenitivo e rinfrescante sarà un toccasana per la tua pelle.

  4. Antitumore
    A quanto pare l’aloe ha anche un beneficio antitumorale, in quanto è in grado di far produrre al nostro organismo i macrofagi, globuli bianchi che distruggono le cellule tumorali.
  5. Cicatrizzare
    L’aloe è anche un ottimo coagulante in grado di cicatrizzare le piccole ferite, lenendole.

Ma non è tutto oro quello che luccida, infatti la tanto elogiata pianta curativa ha anche delle controindicazioni. A quanto pare, come tutte le cose se usate in eccesso, anche lei porta degli svantaggi e delle didfunzioni più o meno gravi. Infatti L’aloe se usata senza premura infiamma il tratto intestinale, fino a portare a crampi e diarrea. Il suo utlizzo è sconsigliato durante la gravidanza e durante l’allattamento, in quanto potrebbe rendere il latte materno amaro. Questi problemi però non sembrano riguardare l’aloe in gel, che invece è perfetta anche per i bambini.

Silvia Menon