Non è un mistero di come l’horror contemporaneo si nutra di internet, di personaggi, storie che circolano sul web. Si tratta di quelle che gli appassionati chiamano “creepypasta“, storie piuttosto brevi pubblicate anonimamente su internet con il semplice scopo di spaventare il lettore. Vere e proprie leggende metropolitane nate nel mondo viruale, storielle che, per essere non dico credibili ma sicuramente più spaventose, vengono corredate da video, foto, trascrizioni di chat, commenti forum e così via. Alcuni soggetti e protagonisti di “creepypasta” sono col tempo e il passaparola divenuti famosissimi. Eppure ce ne sono tanti altri conosciuti solo dal popolo della rete, spesso da una cerchia ristretta, e quindi sconosciuti al grande pubblico. Proprio per questo, abbiamo deciso di condividere con voi la Top 5delle migliori leggende che circolano sul web.
1. THE RUSSIAN EXPERIMENT
Apriamo la nostra Top 5 delle leggende del web con la storia di un esperimento condotto in Russia attorno agli anni ’40 da cinque scienziati su cinque prigionieri politici. L’esperimento consisteva nel rinchiudere queste cavie in una camera a tenuta stagna e nel privarle del sonno attraverso un gas sperimentale. Tutto questo per un mese intero. All’epoca ancora non era possibile utilizzare le telcamere, per cui per monitare le cavie furono usati dei microfoni. Quello che risultò dall’esperimento rassentò la tortura. Fenomeni di autolesionismo caratterizzano i comportamenti di alcune cavie. Alcuni, infatti, a mani nude scavarono nei loro stessi corpi fino ad asportare muscoli e organi interni. Non mancarono terribili episodi di follia. Risultato finale: morte di tutti e 5 i prigionieri. C’è ancora chi sia convinto che questa sia una storia realmente accaduta.
2. MR. MIX
Nella nostra Top 5 e non può mancare una “creepypasta” ambientata nel mondo dei videogiochi. Mr. Mix, infatti, è uno di quei giochi vecchi su più livelli, apparentemente facili ma che, in realtà, non lo sono affatto. Scopo del gioco, che vede come protagonista lo chef Mix, è scrivere le parole che compaiono sullo schermo entro l’intervallo di tempo prestabilito per portare a termine il piatto che sta preparando. Mano a mano che si sale di livello, inserire gli ingredienti diventa sempre più difficile. Le musiche terrificanti e l’aspetto del personaggio, che sembra abbia perseguitato le menti di molti bambini, rendono il tutto ancora più complicato. Nessuno sa cosa ci sia dopo il quinto livello, se non alcuni hacker che sono riusciti a bypassarlo. Tuttavia, nessuno di loro ha mai voluto raccontare cose c’è dopo. Alcuni sono adirittura impazziti, come un uomo che, convinto di essere Mr. Mix, ha tentato di rapire un bambino di otto anni ed una ragazza da un negozio di alimentari. Altri, invece, hanno portato il segreto nella tomba. Quando si dice, acqua in bocca!
3. SMILE.JPG
Quella sulla smile.jpg o smile.dog è forse tra le prime “creepypasta” circolata sul web. Risale agli anni ’90 e riguarda una misteriosa foto in circolazione su forum e chat. Nello scatto, un presunto cane in una stanza scusa, illuminato dalla luce di un flash, che sorride. Al posto dei denti canini però, nella bocca del cane, ci sono bianchi e grandi denti umani. Alle spalle del cane vi è una mano che sembra far cenno a chi osserva la foto di avvicinarsi. Nonostante l’apparente innocuità, la smile.jpg ebbe effetti terribili su chiunque ebbe la sfortuna di guardarla con attacchi di epilessia, depressione, giramenti di testa e incubi. Attualmente non c’è traccia di questa leggendaria smile.jpg sul web, ma abbondano opere dei fan che cercano di ricostruirne l’essenza.
4. SUICIDE MICKEY
Chi ha detto che Topolino è roba da bambini. Nella nostra Top 5 delle “creepypasta” vi faremo ricredere con un video di una decina di minuti che sembrerebbe dire il contrario. Nel filmato, girato probabilmente negli anni ’30, appare un Topolino afflitto che passeggia. Sulle sfondo delle case. Per i primi tre minuti Topolino non fa altro che camminare accompagnato da una musica terribilmente assonante. Poi, dopo uno stacco a schermo nero di circa 3 minuti, il video riprende ma in maniera diversa. La musica assonante viene sostituita da una specie di lamento, un pianto prima mormorato, poi urlato di cui è impossibile distinguere le parole. Il volto del personaggio prima appare sorridente, poi lentamente inizia a cadere a pezzi mentre sullo sfondo le case diventano dei ruderi squallidi e deprimenti. In questo scenario da incubo, un distorto e terrificante Topolino continua a camminare, poi a correre fino a cadere morto, mentre sullo schermo appare una frase in cirillico. Non è chiaro cosa dica, ma pare che spingerebbe al suicidio chiunque la legga. Il video originale, che la Disney ha sempre dichirato falso, non è disponibile sul we, anche se qualcuno afferma il contrario. Sarà vero?
5. BEN DROWNED o MAJORA’S MASK
Chiudiamo questa Top 5 delle leggende del web più inqientanti con la cassetta maledetta del gioco “Legend of Zelda: Majora’s Mask”, il secondo episodio della saga che vede come protagonista Link. Storia messa in giro da un certo Jadusable che ne parlò per la prima volta sul sito 4chan, raccontando di aver comprato alcuni giochi su una bancarella di un vecchietto tra cui “The Legend of Zelda: Majora’s Mask”. Jadusable tornò a casa e provò a giocarci, ma ha qualcosa andò storto e rimase intrappolato in un luogo del gioco dove viene riprodotta la “Canzone di guarigione” al contrario. L’unica soluzione per uscire: morire affogato. Si tratta del “creepypasta” più famoso, completo e strutturato che ripropone “Majora’s Mask” in modo apprezzabile ai giorni nostri.
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