La macabra storia della suora posseduta

Nei primi anni del 1600 una giovane suora orsolina di nome Madeleine de Demandolx de la Palud, che sembra fosse stata amante di  Padre Louis Gaufridi, un amico della sua famiglia, inviata in convento a Marsiglia prima e nella lontana Aix-en-provence poi proprio per allontanarla dal prete, a 19 anni cominciò ad avere attacchi, gridando oscenità, e affermando di essersi impegnata in osceni atti sessuali con demoni e streghe. Iil suo corpo era contorto e in un accesso di rabbia distrusse un crocifisso.

La pratica del convento comune all’epoca prescriveva un esorcismo per bandire i demoni di Madeleine. Non solo i primi tentativi furono vani, ma ulteriori tentativi portarono ad accuse nei confronti di padre Gaufridi, accusato di essere un adoratore del diavolo che l’aveva copulata da quando aveva 17 anni. Altre suore furono presto possedute dai demoni e alla fine dell’anno quel numero era salito a otto. Suor Louise Capeau era considerata la più afflitta; i suoi vaneggiamenti e le contorsioni fisiche erano più orribili di quelli di Madeleine.

Un esorcista fiammingo, padre Domptius, fu chiamato a continuare i tentativi di rimuovere i demoni dalle suore possedute. Durante questo periodo, la posseduta suor Louise Capeau insistette a voce alta sul fatto che Gaufridi avesse commesso ogni forma immaginabile di perversione sessuale. Nel 1611 Gaufridi fu portato davanti ad un tribunale di Aix.

Durante iI processo Madeleine e Louise hanno tenuto comportamenti che, per gli standard del XVII secolo, erano considerati evidenza di uno stato avanzato di possessione demoniaca. La condanna del prete, dopo confessioni ottenute con una serie di torture fisiche e mentali, era scontata. A nulla servirono le ritrattazioni in aula, per l’Inquisizione e per i cristiani la sentenza non poteva che essere la condanna a morte con il fuoco.

Il 30 aprile 1611 fu il giorno dell’esecuzione di Padre Gaufridi. Con la testa e i piedi nudi, una corda intorno al collo, Gaufridi ha chiesto ufficialmente il perdono di Dio. Al prete fu concessa la grazia dello strangolamento prima che il suo corpo fosse ridotto in cenere.

Suor Madeleine Demandolx de la Palud ha invece rinunciato a Dio e ai santi davanti alla chiesa, e immediatamente dopo l’esecuzione di Gaufridi è stata improvvisamente libera da ogni possesso. La sua compagna demoniaca, Suor Louise Capeau, invece fu posseduta fino alla sua morte. Entrambe le sorelle furono bandite dal convento, ma Madeleine rimase sotto la sorveglianza dell’Inquisizione. Fu accusata di stregoneria nel 1642 e di nuovo nel 1652. Durante il suo secondo processo, Madeleine fu nuovamente trovata con il marchio del Diavolo e fu condannata al carcere. In età avanzata, fu rilasciata sotto la custodia di un parente e morì nel 1670 all’età di 77 anni.

redazione