ItaliaCheVale: esistono saponi solidi e artigianali a forma di tortellino grazie al brand Hoppibolla

In questo appuntamento di #ItaliaCheVale, rubrica dedicata al made in Italy emergente, parleremo di Hoppibolla, brand di cosmetica solida naturale made in Bologna.

E’ la voglia di celebrare il proprio territorio intraprendendo un nuovo percorso nel mondo della cosmetica naturale che spinge Beatrice e Francesca a creare il brand Hoppibolla. Hoppibolla, brand di cosmetica solida naturale, artigianale e ricreativa basata su forme e concetti originali e spesso a imitazione delle icone territoriali dell’ Emilia Romagna, si propone come marchio green innovativo. Con gli scrub corpo solidi a forma di tortellino e saponi solidi a forma di Due Torri, Hoppibolla è un’ulteriore conferma del genio emiliano. Le formulazioni dei prodotti sono completamente green e anche il packaging non delude, mostrando una particolare attenzione per materiali plastic free e compostabili. Hoppibolla è il brand di saponi che non ti aspetti e di cui non potrai fare più a meno!

“È stato un lungo percorso quello che ci ha portate alla realizzazione di questo sogno: per lungo tempo, e parallelamente ai nostri percorsi universitari, che contemplavano tutt’altro (Beatrice:Scienze Politiche, Francesca: Lettere Classiche) abbiamo coltivato la nostra passione per la cosmetica solida naturale, dedicandoci allo studio approfondito degli ingredienti e delle formulazioni, fino a sperimentare l’autoproduzione casalinga, passione che ci ha portate a partecipare a diverse fiere e manifestazioni dell’artigianato e dell’hobbistica, riscontrando curiosità e favore di pubblico” affermano le due founder.

E nonostante il periodo incerto per le attività imprenditoriali, Hoppibolla non si è lasciato scoraggiare!

“La pandemia ha investito la nostra azienda in un momento davvero delicatissimo, quello della partenza vera e propria. Inizialmente il nostro progetto prevedeva la ricerca di rivenditori fisici sparsi sul territorio dell’Emilia Romagna. Il lockdown e tutte le problematiche che ha comportato ci hanno convinte a cambiare radicalmente strada, in tempi strettissimi. Abbiamo deciso di optare per lo shop online come unico (almeno per il momento) canale di vendita, consce anche del fatto che quello che stavamo vivendo stava accelerando un processo di mutamento nelle abitudini di consumo che in qualche modo avrebbe segnato la nostra società. Il ricorso all’acquisto sul web, in piena sicurezza, si rendeva sempre più preponderante, e ci sembrava necessario aderire a questa modalità.” – continuano Francesca e Beatrice – “Naturalmente ha significato far fronte ad una quantità di investimenti nuovi e del tutto imprevisti (materiali di imballaggio, contratti con i corrieri, implementazione di e-commerce) in breve tempo e senza nessuna certezza di riuscita. Finalmente, a luglio 2020 siamo riuscite ad inaugurare il nostro shop online”.

E per quanto riguarda la voglia di celebrare Bologna attraverso la creazione di cosmetici solidi ed eco-friendly…

“L’idea, a proposito delle forme, è stata soprattutto quella di giocare con i concetti in modo sinestetico (v forme ‘alimentari’ anche se molto cartoon) ma anche antitetico e paradossale (le CIPS riproducono l’icona del cibo spazzatura per eccellenza, ma si rivestono di un significato del tutto nuovo: positivo, salutare, naturale ed ecologico). Ma soprattutto volevamo distinguerci, in quanto realtà locale e artigianale, da marchi multinazionali che propongono i medesimi prodotti a Roma come a Parigi, New York o Tokyo.
la nostra linea di prodotti è infatti in molti casi fortemente basata sull’immaginario iconico della città di Bologna: abbiamo un olio da massaggio che ripropone in versione stilizzata le due torri (2TORRI), un sapone a forma di tortellino gigante (TORTELLINO AUMENTATO), un balsamo doccia a forma di cupcake con il tortellino al posto della ciliegina (CUPCAKE TORTELLINO)! E moltissimi altri sono in arrivo… Quello che per ora ci sta stupendo è che questi prodotti non sono richiesti, come ci aspettavamo, solo da clienti del territorio emiliano, anzi, li spediamo in ogni regione d’Italia, e sono quelli che vanno per la maggiore”.