L’oggetto del nostro approfondimento odierno è un argomento particolarmente peculiare e che, al giorno d’oggi, interessa molteplici giovani. Il desiderio di studiare all’estero, infatti, è forte per molti, tenendo conto del fatto che il mondo sia sempre più connesso e che le distanze si siano abbattute fin tanto ad azzerarsi grazie alla spinta dello sviluppo della tecnologia. Oggi, complici anche gli scambi interculturali e i programmi come l’Erasmus, moltissimi studenti universitari sono spinti ad intraprendere esperienze di studio all’estero dal fascino dell’idea di uscire dalla loro zona di comfort e conoscere nuove culture, aprendo una parentesi di vita in un luogo del tutto nuovo.
Insomma, per alcuni studenti il pensiero di studiare in Europa – in un Paese differente dal proprio – rappresenta un obiettivo particolarmente ambito. Scoprire un nuovo sistema universitario e fare nuove esperienze di vita tenta moltissimi ragazzi. Per questo motivo, la possibilità di studiare all’estero è da cogliere al volo quando si palesa. In Europa hanno sede tantissimi istituti universitari di fama mondiale e – sebbene nei sogni di tanti ci siano le migliori università dell’Australia (nel blog dell’agenzia Lae Educazione Internazionale è possibile conoscerle meglio), degli USA e del Canada – gli studenti italiani mostrano un grande interesse anche per le università più prestigiose del Vecchio Continente.
Nelle prossime righe andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulla scelta delle migliori università in Europa, partendo dal presupposto che gli Atenei all’estero presentino dei sistemi differenti da quello italiano e che, per questo motivo, al di là delle considerazioni personali e del fascino di moltissimi Paesi, è importante tenere conto anche dei metodi di insegnamento e della caratura delle facoltà che si intende frequentare, in modo tale da poter seguire un percorso completo e altamente educativo, senza avere ripensamenti in corso d’opera e vivendo un’esperienza formativa sotto ogni punto di vista.
Quali sono i migliori Paesi in cui studiare in Europa? Ecco cosa serve sapere al riguardo
Come già precedentemente accennato, in Europa ci sono moltissimi Atenei di caratura elevatissima. È chiaro, comunque, che prima di intraprendere una qualsivoglia tipologia di percorso di studi all’estero, gli studenti vogliano sincerarsi in merito ai Paesi più adatti per vivere un’esperienza del genere nel migliore dei modi. È per questo che è bene documentarsi a fondo prima di fare una scelta, a prescindere dal programma che si intende seguire.
In ogni caso, tra i migliori luoghi in cui andare a studiare in Europa, spicca sicuramente la Germania, che ha il vantaggio nella maggior parte dei casi, di poter frequentare i corsi di studio all’università ed essere studenti iscritti a tutti gli effetti senza pagare alcuna tassa. In alcune istituzioni, invece, le rette si rivelano particolarmente basse. La Germania, inoltre, offre un contesto urbano e un’efficienza davvero di alto livello, permettendo ai giovani di beneficiare di numerosi servizi e attrazioni adatti a tutti i gusti.
Dall’altro lato della medaglia, per chi potrebbe non apprezzare il clima relativamente rigido della Germania, troviamo la Spagna. Questo Paese offre un numero praticamente infinito di attività culturali molto interessanti per gli studenti. Oltre 300 giorni di sole all’anno e costi della vita molto contenuti rendono la Spagna una meta ideale per vivere un’esperienza universitaria indimenticabile.
Infine, citiamo il Paese che vanta di avere il miglior sistema educativo a livello continentale: la Finlandia. Un luogo apparentemente remoto del mondo, ma che in realtà non è mai stato tanto vicino ai giovani quanto negli ultimi anni, dove poter seguire corsi universitari di alto livello, senza dover sostenere alcuna spesa. Inoltre, la Finlandia spicca per la qualità della vita e la bellezza dei paesaggi.