Intervista The Francis: “Androgino” per capire il significato dell’amore

Androgino” è il nuovo singolo della band i The Francis, composta da cinque ragazzi che si sono trovati in una sala prova scegliendo di dare sfogo alla loro creatività con la musica. Sono un gruppo formato da personalità differenti ma uniti da una stessa passione. Nel 2021 pubblicano l’Ep “Un sacco di Francis” seguito poi dalla pubblicazione di due singoli in spagnolo e in francese in cui la band mostra il proprio alto funky ed elettronico.  Nel 2023 pubblicano “Una strana condizione”, “Pianeta Blu” e “Flusso” fino ad arrivare all’ uscita di “Androgino” di qualche giorno fa. I The Francis, esplorando le contraddizioni della società e interrogandosi sui sentimenti più reconditi dell’animo umano, in ogni loro brano scelgono di sperimentare e continuare ad innovarsi, mostrando al pubblico un’energia sempre nuova. Il nuovo brano affronta con nostalgia e speranza il viaggio che due anime percorrono prima di ritrovarsi. Interrogandosi sul significato più profondo dell’amore, i The Francis attingono al “Simposio” di Platone. Il mito dell’androgino, da cui il brano prende nome, è la storia di come un’anima completa sia stata divisa in due metà che ancora oggi si cercano nel mondo. Questa ricerca è fatta di infiniti cicli: scegliersi, lasciarsi, riunirsi al fine di trovare in qualcun altro il senso del proprio esistere. Non perdetevi questa intervista.

Ciao ragazzi, piacere di conoscervi. Come nasce la vostra band?

Ingegneria, Milano e post adolescenza. Sono queste le basi dalle quali nasce The Francis, il progetto musicale a cui cinque universitari decidono di dare vita nel tentativo di creare una dimensione alternativa che potesse costituirsi come rifugio tanto dalla razionalità degli studi, quanto dalla frenesia della città.

Che significato ha il vostro nome d’arte?

The Francis è il nome di una famosa turbina, macchina utilizzata per produrre energia elettrica. E sono la musica e lo stare insieme i generatori di un’energia che le equazioni non sono in grado di rappresentare.

“Androgino” è il vostro nuovo singolo e racconta il viaggio di due anime prima di trovarsi. Come nasce questo brano?

Questo brano nasce dalla necessità del cantante di raccontare il suo viaggio nel comprendere il significato dell’amore. Un sentimento necessario e profondo che arriva dalla sensazione d’essere sempre incompleti.

Cosa augurate a questo brano?

Ci auguriamo che riesca a far arrivare al pubblico che ci ascolta la nostra passione per quello che facciamo. Speriamo di riuscire a comunicare sia quanto ricerchiamo nella musica che quanto andiamo nel profondo con i testi.

Quali sono le vostre influenze musicali? Con chi vi piacerebbe fare un feat in futuro?

Robi prende come riferimento principalmente il cantautorato italiano e in parte quello straniero; Fede e Leo portano un contributo più Rock/Funky/Pop; Bracco viene dal mondo Indie/Alternative/Grunge e infine Joey, metallaro con la passione per Pino Daniele e Sting.

L’artista che più ci mette d’accordo e che risulterebbe interessante per quello che fa rispetto al nostro genere musicale è Willy Peyote. Se mai dovesse leggere quest’articolo lo aspettiamo a braccia apertissime.

Prossimi progetti musicalmente parlando? Quando potremo sentirvi live?

Siamo già in studio a registrare gli ultimi due brani che verranno raccolti nell’EP insieme ad “Androgino” e alle altre tracce pubblicate nel 2023. Per la prima volta, uno di questi due vedrà delle collaborazioni interessanti. Il release party dell’EP, che darà il via alla stagione di live, sarà verso metà maggio.

Eleonora Corso