Intervista Ms. Rosita: un viaggio nella mitologia greca con “Esperidi”

Abbiamo conosciuto Ms. Rosita, una giovane promessa della scena musicale contemporanea, che ci ha raccontato i dettagli del suo primo progetto musicale “Esperidi”. Si tratta di un Ep d’esordio nato tra le mura di casa durante il 2020, quando l’artista sente l’esigenza di mettere a fuoco la sua identità artistica. In “Esperidi” Ms. Rosita canta e suona il basso; il piglio è ironico e irriverente, le sonorità si muovono tra i generi dell’indie e del pop ai quali si mischiano rock, blues, soul e R&B. In Esperidi Ms. Rosita racconta, in chiave cinica e ironica, storie di personaggi della mitologia greca, riadattati ai giorni nostri, esperienze personali e storie d’amore. Un progetto da ascoltare tutto d’un fiato e per farvi venire un po’ di curiosità di seguito trovate la nostra intervista.

Chi è Ms. Rosita?

Ms. Rosita è una cantautrice e polistrumentista biellese, ha 22 anni ed è innamorata della musica e di tutte le sue sfaccettature.

Come nasce il tuo nome d’arte?

Per il nome d’arte ci ho riflettuto molto. Mi piaceva l’idea di mantenere il mio nome e di affiancarlo a qualcos’altro. Ms. Lauryn Hill, un’artista che amo molto, è stata d’ispirazione non solo per la sua musica ma anche per il suo nome e ho scelto così di aggiungere il prefisso ms. anche per il suono che dà al nome che lo segue.

“Esperidi” è il titolo del tuo Ep d’esordio in cui racconti in chiave cinica e ironica storie di personaggi della mitologia greca, riadattati ai giorni nostri, esperienze personali e storie d’amore. Ci spieghi meglio la scelta insolita di raccontare storie di personaggi della mitologia greca?

In realtà è nato tutto come esperimento. Durante la quarantena del 2020 ho iniziato a scrivere i brani contenuti nell’Ep Esperidi e ho scoperto che qualunque simbolo, sostantivo o oggetto potrebbero essere parte di qualche storia mitologica. Le storie della mitologia greca mi sono sempre piaciute molto, sono ricche di significato e a volte anche abbastanza comiche. Sono così partita da una sensazione, da un’immagine, da un oggetto e ho cercato una storia mitologica che potesse darmi stimoli di riflessione e spunti per la scrittura di un testo. Un amico dagli occhi blu e una parte di Esperidi sono frutto di questo procedimento.

Qual è la traccia a cui sei più affezionata? Perché?

La traccia a cui sono più affezionata è “Quarantena” perché è il primo brano che ho scritto ed è stato quello che mi ha fatto capire come potevo scrivere, arrangiare e pensare alle canzoni. È stato semplice e naturale e ha segnato l’inizio di un processo personale e artistico.

Prossimi progetti musicalmente parlando?

I miei prossimi progetti prevedono la registrazione di cinque brani che vorrei fare uscire come singoli in diversi periodi dell’anno. Al momento sto registrando anche se purtroppo i lavori vanno a rilento. Un sogno nel cassetto sarebbe anche quello di suonarli live!

Quali artisti ci sono nel tuo Spotify Wrapped 2023?

Nel mio Spotify Wrapped 2023 al primo posto c’è LA ROSALÍA, a seguire Ornella Vanoni, Serena Brancale, Sade e Rihanna.

 

Eleonora Corso