Dopo il successo della prima edizione, il 14 settembre 2019, al Parco Sempione si è tenuto il secondo appuntamento di Risotto al Castello, una manifestazione che attraverso la condivisione di prelibati risotti, l’intrattenimento e lo spettacolo, promuove la sensibilizzazione verso malattie come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA), con la devoluzione dell’intero ricavato a favore dell’assistenza e cura delle persone con malattie neuromuscolari, patologie che in Italia interessano oggi più di quarantamila persone.
Dalle 11:00 alle 23:00 all’interno del Parco Sempione sono stati allestiti stand per cucinare prelibati risotti preparati con riso biologico della Lomellina dai cuochi della Pattuglia Colico dell’Agesci e dell’Associazione Ti Do Una Mano Onlus, con l’aiuto di più di 150 volontari. Ad accompagnare la degustazione di risotti, oltre a birra e vino – Barbera d’Asti e vini del Monferrato.
Ottima la qualità dei cibi ed elevatissima la partecipazione del pubblico, per una manifestazione che centra tutti i suoi obiettivi, sensibilizzando e coinvolgendo i partecipanti, per un fine benefico di grande impatto e importanza.
“Risotto al castello” è patrocinato da Regione Lombardia, Comune di Milano, Fondazione Cariplo, Fondazione di Comunità Milano, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Comando Truppe Alpine e Fondazione Cluster Regionale Lombardo Tecnologie per gli Ambienti di Vita (TAV). La partecipazione all’evento è aperta a tutti.
L’incontro è stato animato e condotto dal duo radiofonico Andrea & Michele, protagonisti e amici di tale manifestazione, che noi di Social up abbiamo avuto occasione di intervistare.
Parliamo innanzitutto di Risotto al Castello. In cosa consiste questo evento e come siete coinvolti in questa manifestazione?
L’evento è nato nel 2017 a Monza, da un’idea di un gruppo di amici e di un malato di SLA. Si tratta di una risottata benefica. Con tre ricette preparate dagli chef, la barbera in abbanata. E’ una giornata organizzata da AISLA, dai centri clinici NEMO. Una giornata dedicata alla raccolta fondi a favore della ricerca per le malattie neuromuscolari. Noi siamo coinvolti in quanto amici di Aisla. Ci tenevamo ad essere presenti per animare questa importante manifestazione.
Ne approfittiamo per ricordare che la Giornata nazionale per la SLA è domenica 15 settembre. In diverse piazze italiane si potrà fare una donazione, con la quale si riceve una bottiglia di ottimo Barbera. E’ un’opportunità per tutti per donare e sostenere la ricerca.
Vi siete conosciuti tra i banchi di scuola, un duo che è cominciato molto tempo fa? Come è avvenuto questo incontro collaborativo?
E’ nato tutto in maniera casuale, probabilmente frutto di una passione comune che era quella per la musica e la radio. Ci siamo conosciuti su un banco di scuola, in primo liceo e c’è stata subito affinità, sebbene siamo senz’altro due persone molto diverse: “Siamo due pezzi della stessa mela” – Questa frase segnatela, perché è la genialata della giornata -. Anche se col passare degli anni la mela sta cominciando un po’ a marcire (ridono), ma insomma dai cerchiamo di tenerla insieme.
Poi la nostra storia è quella che si sa. Abbiamo cominciato con Radio Kiss Kiss, per passare a Radio Italia Network e poi da 14 anni siamo su Radio Deejay.
Cosa potete dirci invece sul vostro libro “Alta Infedeltà”?
E’ un libro che è uscito nel 2012 e raccoglieva le storie di Infedeltà coniugale raccolte nell’omonima rubrica radiofonica andata in onda dal 2007 al 2012. Ci sono state 40 storie clamorose, alcune davvero incredibili raccontate dagli spettatori. Non potevamo non farne un libro. Non è detto che non ritorni questa rubrica che ha avuto davvero molto successo, alla mattina durante il dj set.