Intervista a Nicolò Scala: come nasce una campagna promozionale Durex

Social Up, in occasione dei Digital Innovation Days, ha avuto il piacere di intervistare Nicolò Scala, Marketing Manager di Durex. Negli ultimi anni Durex si è distinta per le proprie campagne promozionali, profonde e ricercate, che hanno saputo creare interesse intorno al già conosciuto brand.

Con Nicolò abbiamo avuto modo di approfondire il suo lavoro e le tematiche trattate, interrogandolo su come nasce e si sviluppa una campagna, con un focus anche sul futuro (vedi la collaborazione con Amazon Prime) e le sfide che aspettano Durex. Buona lettura!

Come si costruisce una campagna marketing per un brand come Durex?

Ogni campagna di comunicazione del brand parte da un presupposto: è importante parlare di sesso, farlo sempre di più, sempre meglio, con contenuti adeguati ma con sempre più persone e in maniera sempre più libera. Solo così si potrà, nel tempo, raggiungere la piena consapevolezza necessaria a vivere al meglio la sessualità e a favorire uno stato di benessere e di salute.

Qual è la prima regola che segui quando pensi ad una campagna online?

Non pensare che il formato di una comunicazione, organica o piad, possa funzionare indistintamente su tutti i canali di comunicazione, ma è importante veicolare il messaggio tramite diversi formati attraverso i diversi canali.

Un brand come Durex si muove su due binari di comunicazione una più seria quella della prevenzione e di una buona divulgazione sessuale, l’altra sicuramente più provocatoria e irriverente. Come si trova l’equilibrio?

Si trova non snaturando mai quello che è la mission del brand. Anche il tono irriverente ha l’obiettivo di normalizzare la conversazione sul sesso: più si normalizza, più se ne parla. Durex si propone di sensibilizzare i giovani ed i meno giovani, passando per genitori, educatori ed esperti, e diffondere una sempre maggiore consapevolezza e trasparenza sull’affettività e sessualità, intervenendo nel più delicato ambito della salute intima e sessuale, intesa come componente centrale del benessere personale.

C’è mai stato un momento in cui avete pensato: “ok abbiamo superato il limite questo non dovevamo dirlo così”?

Non è mai capitato

Parlaci di questo nuovo format su Amazon Prime e come si coniuga con il brand?

Sex, Uncut – L’amore e il sesso fuori copione” è un talk in dieci puntate che affronta i temi legati alla sessualità, iniziando la conversazione laddove scene iconiche di film e serie TV si interrompono. Il format ha una missione ben specifica: affrontare le tematiche più delicate e renderle accessibili a tutti, soprattutto ai più giovani. Proprio questi ultimi, infatti, ritrovano nel cinema e nelle serie TV una fonte di informazione o di ispirazione sulle dinamiche legate alla sfera sessuale, che spesso creano false aspettative o invitano a comportamenti non adeguati in materia di salute sessuale, esponendo le giovani generazioni al rischio di percezioni distorte e informazioni errate. Tra gli argomenti trattati: le prime volte, le infezioni sessualmente trasmissibili, il coming out, i falsi miti legati al sesso e il sesso spiegato ai bambini.

Quale target di età o genere risponde meglio ai vostri messaggi?

La risposta positiva è trasversale, anche perché sempre inclusiva, con un picco positivo da parte degli under 25.

 Quali saranno i futuri scenari della comunicazione online?

Sarà sempre più difficile conquistare spazi e share of voice in un mondo in cui da una parte aumenta l’affollamento dei brand, dall’altra diminuisce la soglia temporale di attenzione delle persone. Gli NFT avranno sicuramente un ruolo importante, perché rappresenteranno un nuovo modo di monetizzare per i brand ma soprattutto per aumentare engagement della fanbase, strettamente correlato.

Claudia Ruiz