Intervista a Le Primo: due sorelle e il loro elettro-pop

Alessandra e Linda sono due sorelle che formano il duo elettro-pop che prende il nome dal loro cognome. Le Primo, dopo l’uscita dei singoli “Immunodepressi”, “Fuori di me”, “Berlino” e “Mille giri” hanno deciso di ampliare il loro repertorio dando una carica maggiore alle produzioni. Il 2024 è il per il duo l’anno X, che le vede lasciare le fisse dimore per esplorare territori sconosciuti, come quelli dei festival. Scopriamo insieme la loro musica e il loro percorso artistico.

Come vi siete avvicinate al mondo della musica?

È stata un po’ la musica ad avvicinarsi alla nostra vita fin da subito. I nostri genitori suonavano spesso insieme e ci hanno trasmesso la loro passione fin da bambine, a volte per noi cantare nasceva come un gioco.

Come è lavorare tra sorelle? Andate d’accordo? Come funzionano le vostre dinamiche lavorative?

È una domanda che spesso ci fanno, specialmente le persone a noi vicine. Pensiamo sia fantastico. Abbiamo un rapporto solido e molta empatia, capiamo tutto l’una dell’altra. Il modo di litigare e dare di matto è geneticamente lo stesso e non ci pesa né crea problematiche nel nostro lavoro.

Dite ognuna un pregio e un difetto dell’altra.

Linda: Alessandra è romantica e determinata e i suoi testi lo dimostrano tanto, difetto, testa per aria

Alessandra: Linda è premurosa e meticolosa in tutto quello che fa, difetto, un po’ permalosetta

Come descrivereste il vostro progetto musicale?

È difficile questa domanda, è sicuro color porpora, ed è il frutto di due menti completamente diverse ma che in fondo si somigliano.

Qual è la vostra traccia a cui siete più affezionate e perché?

Ogni volta che scriviamo un nuovo brano diventa automaticamente il nostro preferito, però siamo sicuramente molto legate al brano “Berlino”, rappresenta il primo viaggio insieme da sorelle e amiche e il primo viaggio insieme come artiste.

Chi sono i vostri artisti di riferimento nel panorama musicale?

Non abbiamo artisti in particolare a cui ci ispiriamo, ascoltiamo tanta musica e tanto diversa ogni volta. Abbiamo sicuramente una predisposizione per la musica e artisti elettronici.

Progetti futuri?

Tanti, sempre di più.

Eleonora Corso