Crediti: CNN.com

In Inghilterra il numero dei decessi per Covid è 3 volte superiore a quello di polmonite ed influenza

E’ proprio vero quando si dice “ma stai dando i numeri?”, nel complesso sistema di monitoraggio sui dati dei contagi da coronavirus, ognuno dice la sua. C’è chi sostiene che i numeri forniti siano un atto di terrorismo sulla popolazione, in quanto pur essendo alti, nessuno fa notare che il numero proporzionato all’intera popolazione del paese, è estremamente esiguo, ovvero la possibilità di avere contatti con positivi, tranne in presenza di focolai localizzati, non è sempre molto alta, per cui con precauzioni alla mano, la vivibilità non è difficile come sembra. Altri sostengono che i numeri siano la prova che il paese assuma un comportamento superficiale nell’adozione delle misure contenitive e che il baratro dei contagi è proprio dietro la porta. Come sempre polemiche, discussioni ambigue e dibattiti dove ognuno dice la sua, ma alla fine il dubbio a ciascuno rimane. In Gran Bretagna, per evidenziare la pericolosità del covid si è pensato bene di presentare delle tabelle comparative,  da gennaio ad agosto il coronavirus ha provocato un numero di decessi superiore di tre volte rispetto a quelle per polmonite e influenza messe insieme. Lo certifica l’Ufficio per le statistiche nazionali (Ons), mostrando che in Inghilterra e Galles ci sono stati 48.168 decessi dovuti al Covid, 13.619 a causa della polmonite e 394 per l’influenza. “Dal 1959, che è quando sono iniziate le registrazioni mensili dei decessi, il numero di quelli dovuti a influenza e polmonite nei primi otto mesi di ogni anno sono stati inferiori al numero di decessi per Covid registrati finora nel 2020”, ha detto Sarah Caul, responsabile dell’analisi della mortalità presso l’Ons. Sembrerebbe che l’incidenza dei contagi è focalizzata nelle Rsa, nelle case di cura, che sono state particolarmente colpite dalla pandemia, la percentuale di decessi dovuti al coronavirus è stata quasi il doppio di quelli causati da influenza e polmonite. Il tasso di mortalità per Covid è anche “significativamente più alto” dei tassi di influenza e polmonite sia per quest’anno che per la media quinquennale.

Alessandra Filippello