Il Premier Conte dichiara l’esigenza della creazione del Recovery Fund: messaggi importanti all’UE

Come anticipato dalla sua Facebook, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha scritto: “Grandi progressi, impensabili fino a poche settimane fa, all’esito del Consiglio Europeo appena terminato. Un lungo percorso, avviato con la nostra iniziativa e con la lettera dei 9 Paesi Membri, oggi segna una tappa importante: i 27 Paesi riconoscono la necessità di introdurre uno strumento innovativo, da varare urgentemente, per proteggere le nostre economie e assicurare una ripresa europea che non lasci indietro nessuno, preservando, per questa via, il mercato unico”.

Il post continua poi così: “La Commissione lavorerà in questi giorni per presentare già il prossimo 6 maggio un “Recovery Fund” che dovrà essere di ampiezza adeguata e dovrà consentire soprattutto ai Paesi più colpiti di proteggere il proprio tessuto socio-economico. A breve vi fornirò maggiori dettagli in conferenza stampa”.

I numeri dell’emergenza dimostrano come le mosse prese dal Governo abbiano dato i loro frutti, infatti si vede diminuire con costanza il numero delle persone attualmente positive al Covid-19. Il 4 maggio si avvicina e sono attese le direttive che determineranno gli spostamenti di tutti i cittadini dall’inizio della cosiddetta “Fase 2” in poi.

Conte parla al termine del Consiglio Europeo e anticipa la volontà dell’Italia e di altri otto stati, per la creazione di uno strumento di supporto economico innovativo e ritenuto fondamentale per la sopravvivenza dell’UE, accusata di essere stata troppo “distante” dall’Italia nel primo periodo di crisi. La conferenza è durata davvero pochi minuti, ma il messaggio è stato forte ed incisivo.

Andrea Calabrò