Il galateo del matrimonio in Italia: gli errori che non sapevi lo fossero

Dopo una brusca frenata dal 2008, la percentuale di matrimoni in Italia è aumentata nel corso del tempo raggiungendo quasi i 200.000 matrimoni all’anno. In molti di questi vengono ancora fatte delle gaffe e degli errori che non molti però sanno esserlo, vediamo quali sono le regole per un matrimonio perfetto. Le regole del buongusto, infatti, non passano mai di moda e vanno rispettate, anche perché molte volte le persone si ricordano solo delle cose negative e non si desidera di certo che il proprio matrimonio sia ricordato per le stesse.

Indispensabile per una bella festa: intrattenimento

Anche la location più bella e sofisticata deve avere un sottofondo musicale: è rilassante durante il pasto, intrattiene durante una portata e l’altra e infine permette di ballare un po’ e di fare un po’ di festa in allegria. Non c’è un tipo di musica preciso indicato dal bon ton, anche se ovviamente di solito non viene consigliata musica troppo forte, almeno fino al momento delle danze.

Il buongusto direbbe di assoldare uno di quei gruppi musicali che si occupino di fare musica per matrimonio che si possono reperire su siti come Musiqua.it. La specifica “per matrimoni” non è indifferente perché significa avere a che fare con dei professionisti che possono anche improvvisare e accompagnare attimi particolari durante la festa. É il caso degli scherzi, del ballo degli sposi, di piccole dichiarazioni, del taglio della torta etc. Se ogni momento ha un suo sottofondo acquista un qualcosa in più.

Se ci sono molti bambini è consigliato pensare a un’animazione o artisti per eventi dedicati ai bambini o comunque a qualcuno che possa intrattenerli con giochi, magari con una piccola sezione apposta nella sala. In questo modo i genitori potranno festeggiare tranquilli e i piccoli non daranno problemi di alcun tipo.

Momenti che scandiscono la festa

In base all’orario in cui viene celebrato il matrimonio e al tipo di organizzazione ci sono alcuni momenti ben definiti di una festa di nozze. Se la cerimonia è di giorno il buffet è preferibile farlo nella sala con le tavole, altrimenti è possibile fare un buffet in piedi. Fra una portata e l’altra non deve intercorrere troppo tempo, i tempi biblici infatti sono ormai obsoleti. È tuttavia prevista una pausa più lunga fra primi e secondi, magari con un sorbetto, durante i quali si possono fare eventuali scherzi (se previsti). Il taglio della torta deve essere annunciato, cosicché siano tutti presenti. Il lancio del bouquet non viene più

Altre regolette che non molti conoscono

Il galateo prevede ufficialmente che le bomboniere vengano spedite dai genitori degli sposi un paio di settimane dopo il matrimonio, ma ormai si accetta comunemente che gli sposi le consegnino insieme al momento del congedo.

La madre della sposa, una figura importante, dovrebbe raggiungere il luogo della cerimonia prima, con i testimoni, per accogliere gli invitati all’arrivo in chiesa. La madre per questo sarà l’ultima a sedersi. Durante il corteo entrano prima i paggetti e le damigelle (se presenti), poi la sposa accompagnata sottobraccio, alla destra, dal padre.

Le famiglie degli sposi contribuiscono ognuna in base alla sua misura oggi, anche se nella maggior parte dei casi le spese si dividono a metà. Secondo il galateo, tuttavia, alla famiglia della sposa tocca il corredo, gli inviti, le bomboniere, il costo della chiesa e del ricevimento nuziale. Alla famiglia dello sposo spetterebbe invece l’acquisto della casa, delle fedi, del viaggio di nozze e il bouquet.

redazione