Giornata Mondiale della Salute Mentale 2016: dignità e aiuto psicologico per tutti

Depressione, ansia, anoressia, psicosi, bipolarismo, attacchi di panico o bulimia: ecco le malattie della generazione 2.0, patologie che colpiscono almeno una volta nella vita una persona su quattro. Sono i giovani ad essere più a rischio: secondo i dati, il 70% dei casi si verifica entro i 25 anni di età, una cifra già elevata e, purtroppo in costante aumento. Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) prevede che entro in 2020 la depressione diventerà una delle principali cause di disabilità. A ciò si aggiungono una lista infinita di disagi psichici, di cui soffrono il 10-20% dei bambini di tutto il mondo.

Si tratta di vere e proprie patologie, di battaglie quotidiane e complesse da affrontare, che tendono ad annientare completamente la volontà e le risorse delle persone afflitte. Eppure esiste una via di fuga per ritornare a vivere, esistono cure valide per riprendere in mano le redini del proprio destino. E oggi, in occasione della  ventiduesima edizione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, promossa dall’OMS e dalla Federazione Mondiale della Salute Mentale, questo grido di coraggio e speranza si fa ancora più forte. Tema di quest’anno la dignità e un primo aiuto psicologico per tutti.

In occasione di questa celebrazione, molte sono le iniziative promosse dall’associazione Progetto Itaca Onlus, un organizzazione no profit che da oltre 15 anni si impegna a favore delle persone affette da disturbi psichiatrici e delle loro famiglie.  Sabato 8 e domenica 9 ottobre, si è tenuta, infatti, la manifestazione “Tutti matti per il riso”, che ha portato in piazza i volontari dell’Associazione per offrire, a fronte di una donazione minima, un sacchetto di riso Carnaroli a tutti coloro che hanno offerto un aiuto concreto a chi soffre di disturbi psichiatrici; le città coinvolte sono state Asti, Catanzaro, Como, Firenze, Genova, Lecce, Lecco, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Roma, Torino, Verona e Milano.

Segnaliamo, inoltre, Biblioteca Vivente alle Gallerie d’Italia di Milano, un metodo innovativo, semplice e concreto per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi, abbattere le barriere e favorire la comprensione tra le persone: persone con un disagio nella sfera della psiche, i loro familiari, il personale sanitario, vittime di bullismo, vegani, rom, detenuti, musulmani, 20 protagonisti sono diventati “Libri Umani” per un giorno.

In concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale 2016, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha indetto anche la prima Giornata Nazionale della Psicologia: “Negli ultimi anni è cresciuta sensibilmente la consapevolezza dell’importanza della figura dello psicologo, anche a livello legislativo”, ha affermato Anna Ancona, Presidente dell’Ordine dell’Emilia-Romagna e Vice-Presidente del Nazionale, “ora è arrivato il momento di incontrare i cittadini non solo nei luoghi di cura, ma anche nella vita quotidiana. Con il Consiglio Nazionale era da tempo che stavamo facendo una riflessione in tal senso, per dar luogo a una iniziativa che coinvolgesse tutto il Paese, la prima di tale grandezza. Questa prima Giornata Nazionale della Psicologia vuole essere un incontro festoso in cui presentare la nostra professione nella sua ampia articolazione”.