C’è dolore, solidarietà e senso di impotenza in queste giornate di Milano Fashion Week. Gli ultimi fatti in Ucraina hanno scosso il mondo in tutte le sue forme e sfumature e, anche la settimana della moda che si sta svolgendo proprio in questi giorni, ne ha risentito.
L’incredibile dualismo tra glamour e guerra ha scandito questi giorni, lasciandoci spiazzati nella nostra quotidianità. La settimana della moda, ricca di eventi e sfilate fondamentali per poter far ripartire un settore duramente colpito dagli ultimi due anni di pandemia, ha continuato a svolgersi ma non senza perplessità.
E, proprio oggi, Giorgio Armani ha fatto sfilare i suoi modelli per la collezione Fall\Winter 2022 per celebrare il lavoro di tutte quelle persone che hanno lavorato per lui e con lui negli ultimi anni. Ma, il cuore del Re della Moda italiana, era decisamente altrove. Infatti, la scelta di far sfilare i suoi modelli senza alcuna musica in sottofondo o effetto speciale è stato un modo per rispettare gli ultimi accadimenti tragici a causa del conflitto tra Ucraina e Russia. Ha dimostrato, ancora una volta, la sua vicinanza e il suo rispetto modificando lo show preparato da mesi proprio per oggi. Un gesto significativo e apparentemente semplice che, però, tanti suoi colleghi non hanno attuato nelle precedenti cinque giornate di Fashion Week.
E si sa, la lungimiranza di re Giorgio è sempre stata una delle sue caratteristiche principali: ricordiamo che già all’inizio della pandemia, era stato il primo a voler sfilare a porte chiuse per poter preservare la salute dei suoi collaboratori e di tutti gli ospiti. Che Giorgio Armani non sia solo un incredibile stilista ed imprenditore è ormai appurato: la sua vicinanza ai temi contemporanei di attualità ci ricorda, ogni volta, anche la sua grandezza come artista e come essere umano.
LA COLLEZIONE F\W 2022: ritorno all’essenziale
Eleganza con una particolare rinuncia al superfluo: ecco una breve descrizione di questa nuova collezione Giorgio Armani. Attraverso una fluidità delle forme e la comunicazione di un essenziale quotidiano, Giorgio Armani ritorna in passerella con un “basic” contemporaneo. Una sfilata e una collezione che racchiude l’essenza più vera, più storica del suo creatore: con bagliori, dettagli argentati, velluto e un rimando ad un look decò, Giorgio Armani fa sfilare l’eleganza nella sua più concreta semplicità.
