Galway Capitale Europea della Cultura 2020: da marzo tutti gli eventi

Il 2019 si è da poco concluso così come l’anno di MateraCapitale Europea della cultura insieme alla città bulgara di Plovdiv. Dodici mesi magici per la cittadina lucana famosa in tutto il mondo per i suoi splendenti “sassi”. Mostre, produzioni originali ed eventi culturali per tutti i gusti che hanno determinato una notevole crescita turistica ed economica. Mentre cala il sipario su Matera, dall’altra parte d’Europa tutto è pronto per una nuova sfida. Lo scettro di Capitale europea della cultura 2020 passa a Galway  in Irlanda assieme alla croata Rijeka (Fiume). Un titolo importante che la città festeggerà a dovere.

L’INIZIATIVA 

I numeri, infatti, parlano chiaro: 1.900 eventi, tra musica, letteratura, teatro e danza, arti visive, cinema, architettura, tanto sport. La maggior parte degli eventi sarà gratuito e coinvolgerà non solo il perimetro cittadino ma anche le terre dell’Irlanda occidentale e i villaggi circostanti. Un mare di eventi e celebrazioni, divise secondo le quattro stagioni gaeliche, Imbolc, Bealtaine, Lughnasa e Samhain. Una scelta non casuale volta a far conoscere al resto del mondo le tradizioni linguistiche dell’isola, a partire dal gaelico, ancora oggi studiato dai ragazzi a scuola. Accanto a questo, troveranno spazio tematiche come il multiculturalismo, l’immigrazione, i verdi paesaggi dell’Irlanda, fatti di natura incontaminata e scenari mozzafiato.

SI PARTE IL GIORNO….

L’avventura di Galway come Capitale Europea della cultura 2020 inizierà l’8 marzo quando, in occasione della festa della donna, si terrà uno speciale evento con le autrici Margaret Atwood e Susan McKay, tra reading, poesie e racconti dedicati al pubblico femminile (e non solo). Tuttavia, sarà la giornata di San Patrizio quella che segnerà l’avvio delle celebrazioni. Il 17 marzo, infatti, l’artista finlandese della luce Kari Kola accenderà un’installazione luminosa sulle magnifiche montagne del Connemara per la più grande opera di luce mai realizzata. La primavera lascerà lo spazio al teatro con lo show di una delle compagnie teatrali dell’isola, la “Druid Theater Company” di Galway. Da Galway, a Clifden nel Connemara alle isole Aran fino al Mick Lally Theatre: tanti i palchi di tutta la Contea ad ospitare opere della tradizione storica locale.

GLI EVENTI 

Il mese di maggio, invece, sarà dedicato al “Theatre Festival” e alle performance dei tanti artisti di strada che animano le piazze della città. Canti e musiche medievali, rinascimentali e barocche faranno da padroni all’ “Early Music Festival”, mentre a luglio artisti di ogni sorta, dal digitale alla pittura, si incontreranno all’ “International Arts Festival”, la più importante rassegna multidisciplinare d’Irlanda. Oltre a questo, l’estate sarà caratterizzata da un ricco palinsesto di iniziative, con degustazioni e giochi sportivi. Le celebrazioni di Galway – Capitale Europea della cultura 2020 continueranno in autunno, con il musical “Beyond the end of the road”, dedicato alla vita rurale della contea, e l’ “Oireachtas na Samhna Festival”, il festival della cultura e della lingua gaelica irlandese. Il gran finale è previsto per gennaio 2021 con il “Lumière Galway”.

Insomma, come canta Fiorella Mannoia, il “Cielo d’Irlanda” è pronto a tingersi di blu. Blu come la bandiera europea,  blu come l’oceano che la circonda, blu come il mare che la separa dal vicino Regno Unito fresco di Brexit.

Catiuscia Polzella