Da sempre le auto vengono realizzate utilizzando lampadine alogene nei fari. Nei modelli di alta gamma, in tempi più recenti hanno iniziato a prendere quota i modelli a Xeno, ma ormai il futuro è rappresentato dalle lampadine LED.
Queste ultime sono state pensate per rendere più agevole la guida di notte così da ridurre al minimo il fastidio dei fasci di luce ai conducenti di altre auto e da rendere il viaggio più sicuro.
I fari LED (in commercio i modelli più comuni sono le lampadine h7 LED e h4 LED) sono proiettori di luci ad alta luminosità che dipendono dalla centralina elettronica, il cui obiettivo è moderare il fascio di luce selezionando l’accensione o spegnimento di ogni singola sorgente.
Producono l’intensità dell’illuminazione in maniera tale da rendere il disturbo agli altri automobilisti davvero minimo.
In alcune auto, le luci a LED vengono usate sia per i dati posteriori che per le luci di posizione, per quelle interne all’abitazione e per quelle della targa.
Come funzionano
I fari a LED per automobili funzionano in maniera molto semplice.
Essendo realizzati con diodi, questi ultimi hanno al loro interno uno speciale materiale che è in grado di emettere luce quando sono percorsi da corrente elettrica.
In base all’ambiente circostante dunque i sistemi con luce a LED vanno a regolare il fascio d’intensità in modo autonomo, diminuendo o aumentando a seconda delle esigenze. Se ad esempio la strada è luminosa e si procede a bassa velocità, viene prodotto un fascio luminoso ridotto.
Viceversa questo assume piena potenza se l’auto si ritrova su una strada buia e prosegue con velocità sostenuta.
Qualora si usino i LED per le luci di profondità o abbaglianti, allora si consiglia si consiglia utilizzare dei modelli generalmente realizzati impiegando 2 moduli da 4 LED a matrice di alta potenza (anche se in commercio ci sono modelli di automobili che necessitano anche di 16 o 32 segmenti LED).
Questi giochi di luci e di contrasto vanno a creare la giusta armonia tra stile e performance di alto livello, con il fascio di luce che può arrivare a coprire un’area di 300 metri di lunghezza ed 80 metri di larghezza.
Appare dunque evidente che siamo davanti ad modelli di lampadine avanti anni luce, che hanno rappresentato un notevole salto di qualità perché ben si adattano alle condizioni ambientali e perché in grado di riprodurre un fascio luminoso davvero prestante.
Le caratteristiche dei fari a LED
Le lampadine a LED usate all’interno dei fari hanno una capacità luminosa che spesso supera i 120 lm/W, rispetto ai soli 50 lm/W delle lampadine tradizionali, tanto per fare un esempio.
Vengono realizzate con silicio e libere da sostanze tossiche (non troviamo infatti i comuni gas impiegati per realizzare le lampadine fluorescenti).
Il fascio di luce proveniente da queste lampadine ha una colorazione fredda, tendente al bianco, che non inficia sull’inquinamento, non produce raggi UV 8 raggi infrarossi ma consente viceversa di avere una maggiore creazione di contrasti rendendo le sagome più nitide durante la guida.
Il calore che si genera con le lampadine LED, molto basso, si irradia nella lampadina e va ad intensificare il fascio di luce generato. Con questa assenza di dispersione di calore, la lampadina riesce ad avere una maggiore durata.
I vantaggi dei fari a LED
Sebbene più costosi rispetto a quelli che sono stati usati sui veicoli fino ad oggi, i fari a LED hanno diversi vantaggi.
Come prima cosa si avviano con una maggiore rapidità (in circa 5 millisecondi) il che rende la guida molto più efficiente e sicura e permette di effettuare manovre tenendo accese le luci di stop, retromarcia, retronebbia e frecce, pronti a dare maggiore contezza al conducente.
Il fatto che non si riscaldi facilmente e che non ci sia dispersione di calore, rende la luce prodotta da queste lampadine molto più visibile, in quanto pulita.
L’assorbimento di energia è minimo ed indiretto, il che permette di risparmiare anche sul carburante. Al contempo, non subisce danneggiamenti provocati dall’umidità e sono più resistenti alle vibrazioni.
I fari LED sono molto compatti per cui si può installare un maggior numero di sorgenti luminose all’interno del fanale, per avere così più luce.
Un vantaggio importante riguarda anche durata e manutenzione. I costruttori sostengono spesso che la loro durata è potenzialmente infinita e soprattutto che sono tipologie di lampadine che non necessitano di manutenzione perché non si fulminano né perdono di intensità.
Le lampadine a LED durano molto di più, in media 10 mila ore contro le 6 mila di una lampadina alogena.
Essendo più longeve, anche se l’investimento iniziale è maggiore, viene effettuato un numero minore di volte rispetto a se si acquista una lampadina a Xeno o alogena.
Non possiamo poi non accennare al design, che appare essere molto versatile e contribuisce a rendere ancora più accattivante l’aspetto della propria auto.
Ci sono molti brand che si sono avvalsi dell’aiuto di importanti designer che hanno potuto sbizzarrirsi creando sagome di vetture dotate di fanaleria che è più modulabile rispetto al passato.