Riuscirà Facebook a diventare un’edicola digitale a tutti gli effetti? La notizia dell’introduzione delle news a pagamento sarebbe infatti balzata in rete e confermata successivamente da Campbell Brown, responsabile dei rapporti media del gigante di Menlo Park che ha così dichiarato ufficialmente il prossimo passo del famoso social network, aiutando in maniera non indifferente gli editori a monetizzare la loro presenza sulla piattaforma. “Una delle cose che gli editori di giornali digitali ci hanno chiesto è di attivare un paywall in Facebook. E noi lo stiamo facendo: stiamo lanciando un prodotto a sottoscrizione”, ha dichiarato la Brown durante il Digital Publishing Innovation Summit di New York. Stando alle prime notizie infatti la novità sarebbe in programma per ottobre e riguarderà esclusivamente un gruppo ristretto di testate per poi allargare il proprio raggio d’azione solo nel 2018, a condizione che la fase di test si traduca in risultati soddisfacenti.
Per quanto riguarda il funzionamento l’opzione sfrutterà gli Instant Articles, modalità già introdotta nel 2015 che consente la visualizzazione rapida dei contenuti giornalistici senza lasciare l’applicazione. Al tutto si accederà attraverso un’apposita sezione la quale riserverà agli utenti un numero massimo di dieci articoli di una certa testata e per un determinato periodo di tempo, al termine del quale sarà necessario procedere all’attivazione di un abbonamento per la lettura delle notizie.
Molte ancora le domande senza risposta che riguardano soprattutto l’ammontare e le condizioni richieste da Facebook agli editori, nonché le modalità attraverso cui entrambi dovranno spartirsi i guadagni ed infine bisognerà effettivamente valutare se gli utenti della piattaforma saranno disposti a pagare per poter usufruire del servizio o piuttosto si rivolgeranno a fonti di informazioni gratuite. Per questo e molto altro non ci resta che aspettare.