Etro AW 2022/2023: sfila un uomo contemporaneo ed intellettuale

Etro, per la prossima stagione AW 2022/23, ci insegna a procedere verso un futuro vorticoso, forse incerto, ma con la sicurezza di conosce la propria storia e ha un heritage culturale ben saldo. 

Indimenticabile e onnipresente il motivo Paisley, storico del brand, che ogni volta viene reinterpretato in chiave diversa. Oggi accade persino nella scenografia. 

Pelle, velluti, ricami preziosi e intrecci colorati si ripetono negli outfit di questa stagione. Talvolta sottolineano un punto vita più marcato, tipico della silhouette classica femminile, o altre volte avvolgono morbidamente i modelli in giacche e pantaloni sartoriali. Sono un outfit per un uomo contemporaneo ma dal sapore antico, quasi letterario. Si può dire avvolto dallo stesso mistero delle biblioteche, ma con un tocco decisamente di oggi. 

Una morbida maglieria in toni tenui si accosta a capi più forti e decisi quali pantaloni laccati lucidi dandosi forza l’uno con l’altro. Particolarmente interessanti sono i capi di maglieria che sembrano spezzati in due nella loro rassicurante continuità. 

Non mancano capispalla preziosissimi, ricamati o in velluto che camminano al fianco di soprabiti dai colori più sgargianti e sfacciati come il viola e l’arancio. Effettivamente la palette colori è tipica di Etro. Sono tinte terrose, profonde ma con accenti più vivaci.  Nel complesso però tutto appare molto pacato, niente è eccessivo e ogni outfit è perfettamente equilibrato. Questo vuol dire che sono semplici? Assolutamente no.   Significa solo che ogni elemento è controbilanciato dall’altro. 

Sono uomini pronti ad esplorare il mondo e a vivere alla sua stessa velocità rimanendo però profondamente intellettuali. 

Rebecca Bertolasi