Esperimento 41: la macchina da guerra umana

In una zona remota della Russia fu trovata una struttura misteriosa e inquietante con le entrate bloccate. L’accesso fu possibile grazie all’utilizzo di un piede di porco da parte del gruppo di soldati incaricati alla missione.

Appena i soldati entrarono, immediatamente uscirono terrorizzati e stressati. Un soldato, durante un intervista, disse:  “Era come un mattatoio lì dentro, c’era sangue, carne e organi di esseri umani. Che tipo di creatura o cosa potrebbe aver eseguito un simile atto? “.

Dopo poche settimane, sul posto, venne inviata una nuova squadra di scienziati incaricati nel verificare le affermazioni del soldato intervistato. Anch’essi notarono organi sparsi per la struttura e sangue schizzato ovunque. In un angolo della stanza trovarono varie foto, una rivista e sopratutto una lettera.

Quella che segue è la traduzione della lettera scritta da uno scienziato che sicuramente fu coinvolto nella vicenda.

Spero che l’umanità possa perdonarmi per quello che io ed i miei colleghi scienziati abbiamo fatto, non avevamo idea che sarebbe successo, come intelligente e mortale sarebbe diventato. Sento ancora le loro urla, le grida di aiuto. Prego che io possa fuggire prima che arrivi  alla mia porta.

Da dove cominciare?

Suppongo che dovrei iniziare da dove è davvero iniziato tutto e dalla creatura che l’ESPERIMENTO 41 ha creato.

Ero uno scienziato di grande successo all’interno dell’Unione Sovietica e fui chiamato molte volte in progetti segreti, quindi non mi sorpresi quando venni chiamato cinque anni fa su questo nuovo progetto. Mi dissero che avrei lavorato a fianco di altri 100 scienziati per creare un soldato che avrebbe rivoluzionato la guerra. Non mi importava di quello che volevano, mi interessava solo far il mio lavoro. Mi portarono insieme agli altri 100 in una zona remota della Russia per creare un super soldato con ogni mezzo necessario. Ci diedero numerosi  esseri umani su cui sperimentare. Pur avendo lavorato su numerosi corpi umani, non scorderò mai le urla delle persone coinvolte in questo esperimento. Intorno al 5° anno finalmente l’ esperimento 41 riuscì a dare i risultati sperati. Prendemmo il DNA di un ragno, uno scorpione, una stella marina e una tigre e successivamente gli “assemblammo” con il corpo di un essere umano. Il risultato del nostro esperimento fu un uomo con la coda di uno scorpione, le capacità e la testa di un ragno, la capacità rigenerativa di una stella marina e gli artigli di una tigre.

Iniziammo da subito la formazione di questo mostro, insegnandogli tutto ciò che riguardava la guerra, l’uccisione ed i combattimenti. Rimanemmo sconcertati da quanto fosse intelligente.

Da li a poco tempo tutto degenerò. Un giorno uno scienziato stava conducendo un controllo medico sull’esperimento.

L’esperimento 41 fece subito una domanda ” Per quale scopo sono stato creato?”.

Lo scienziato rispose “Per vincere le guerre e rivoluzionare le uccisioni”.
A tal punto l’esperimento 41 disse che avrebbe cominciato ad uccidere i suoi stessi creatori.

Si muoveva velocemente e ben presto uccise lo scienziato a lui vicino e lo  fece a brandelli. Quasi subito  uccise tutti noi. Io sono l’unico sopravvissuto e tutt’ora sono chiuso nel mio ufficio blindato.

Non voglio essere la sua nuova vittima. Tenterò una fuga attraverso la finestra del mio ufficio e mi andrò ad uccidere nel bosco. Non posso sopportare tutto questo dolore psicologico e non posso sopportare le continue immagini di sangue che la mia mente riporta a galla!

Addio a tutti… scusatemi!

P.S. Chiunque legga questa lettera presti attenzione alla sua destra… l’esperimento 41 odia la gente a conoscenza della sua esistenza.

La lettera sopraindicata è una delle uniche prove della vicenda. Nessun altra indagine fu condotta da quel giorno.

redazione