Da www.style.corriere.it

David di Donatello: Eā€™ stata la mano di Dio e Freaks out spiccano fra tutti

LunedƬ 3 maggio si ĆØ tenuta, presso gli studi di CinecittĆ , la 67esima edizione dei David di Donatello. Carlo Conti e Drusilla Foer hanno condotto la cerimonia del premio cinematografico piĆ¹ importante d’Italia.

Parlando dei David, e confrontandoli con gli Oscar, salta subito allā€™occhio un dettaglio. Accade spesso, infatti, che pochi film conquistino il monopolio delle candidature: si crea dunque una situazione meno variegata rispetto alla cerimonia statunitense. Il che non ĆØ un male, anzi. Anche questā€™anno la situazione ĆØ stata la medesima: a dominare le candidature ci hanno pensato ā€œEā€™ stata la mano di Dioā€, film rivelazione dellā€™anno diretto da Paolo Sorrentino e ā€œFreaks outā€, di Gabriele Mainetti.

Entrambe le pellicole sono arrivate a quota 16 candidature, seguite poi da ā€œQui rido ioā€ con 14 e ā€œAriafermaā€ e ā€œDiabolikā€ con 11. Numeri importanti che testimoniano la qualitĆ  delle pellicole e in generale di una grande stagione per il cinema italiano.

Non dobbiamo dimenticare, infatti, che la pellicola di Paolo Sorrentino ha avuto anche la candidatura al miglior film straniero nellā€™ambito dei Premi Oscar 2022, un traguardo giĆ  di per sĆ© molto importante.

Per quanto riguarda i David, alla fine il film piĆ¹ premiato ĆØ stato ā€œFreaks outā€ con sei statuette. Quasi tutti i suoi premi sono legati allā€™ambito della cura visiva: fotografia, scenografia, trucco, acconciatura, effetti speciali visivi e produzione. I premi piĆ¹ ambiti, ossia quelli di miglior film e regista sono andati a ā€œEā€™ stata la mano di Dioā€ e Paolo Sorrentino. In totale, il film napoletano ha vinto cinque premi: oltre ai giĆ  citati troviamo miglior attore non protagonista, miglior fotografia (a pari merito con ā€œFreaks outā€) e il David Giovani.

Il prestigioso premio di miglior attore protagonista ĆØ andato a Silvio Orlando per ā€œAriafermaā€; il corrispettivo femminile, invece, a Swamy Rotolo per il film ā€œA Chiaraā€.

Swamy Rotolo. Da www.corriere.it

Non elencheremo tutti gli altri premi, ma una menzione speciale per il miglior film internazionale. A vincere il premio ĆØ stato ā€œBelfastā€, diretto da Kenneth Branagh e giĆ  vincitore di Oscar e Golden Globe alla miglior sceneggiatura originale.

Marco Nuzzo