Crisi PMI, Giuliano De Danieli: “ecco 5 consigli per far crescere un’azienda”

“Gli imprenditori, soprattutto in condizioni di mercato come quelle attuali, devono accettare che il successo dei loro team e della loro azienda dipende in larga misura dal raggiungimento di un equilibrio tra pensiero strategico creativo e implementazione efficace. La mia esperienza sul campo mi ha insegnato l’esistenza di alcuni passi che possono aiutare imprese che operano in mercati in rapida evoluzione”.

A dirlo a Social Up Magazine Giuliano De Danieli, esperto di digital marketing e vendite e fondatore di Prima posizione, agenzia specializzata nella creazione di servizi a 360 gradi per aziende che vogliono acquisire contatti, posizionarsi e vendere online e offline.

“Il primo consiglio è quello di supportare come possibile la rete vendita. Per un imprenditore – spiega l’esperto – è diventato ormai imprescindibile fornire formazione, strumenti e persino coaching personalizzato ai componenti di un reparto chiave come quello delle vendite. Come secondo consiglio c’è un atteggiamento di apertura verso l’innovazione.  Si tratta di una questione di mentalità organizzativa e cultura aziendale molto importante, che se approcciata in modo positivo può portare a soluzioni non considerate prima, ad esempio una migliore comunicazione tra vendita e gestione del prodotto. Occorre poi stabilire delle aspettative chiare: il terzo consiglio, infatti, è quello di promuovere i compiti e gli obiettivi quotidiani in modo preciso e cristallino. Per responsabilizzare al meglio i propri collaboratori, possono essere di grande aiuto brevi riunioni quotidiane centrate su quanto realizzato ieri, quanto si cercherà di realizzare oggi e quali sono gli strumenti e il supporto necessari per raggiungere l’obiettivo prefissato”.

L’ex consulente per Ikea, Intesa San Paolo e Pittarello, aggiunge che “gli ultimi due consigli sono legati all’aspetto meramente operativo. Spesso, con l’impiego di tecnologie avanzate specifiche per ogni team, capita che si finisca col rendere comunicazione e collaborazione più difficili all’interno del sistema aziendale.  Per evitare la creazione di micro gruppi, è fondamentale usare strumenti semplici e uguali per tutti. L’ultimo consiglio per una PMI, oggi, è quello di chiarire il processo.  Riuscire a trovare un equilibrio tra pensiero strategico creativo e implementazione efficace non è semplice, considerando la velocità di evoluzione dei mercati, e la necessità di trovare sempre nuove idee può risultare impegnativa. Identificare con esattezza i passaggi logici e procedurali per raggiungere un obiettivo nel modo corretto, rimane senza dubbio la strategia migliore”, conclude De Danieli.

Valentina Brini