Non è necessario essere delle spie delle forze dell’ordine per avere a che fare con bugiardi cronici.
Ogni volta la stessa storia. Che sia una conversazione formale o informale non conta, quando parliamo con qualcuno abbiamo sempre il dubbio se l’altra persona ci stia dicendo la verità o stia mentendo.
Per fortuna le bugie hanno le gambe corte e da oggi, grazie a Mark Bouton, ex agente del FBI, lo sono ancora di più! Con la sua guida “How to spot lies like the FBI” e i suoi 30 anni di esperienza, Mark ci rivela alcuni importanti segreti per analizzare il comportamento di una persona in modo da capire se ci troviamo difronte a dei bugiardi o meno.
Il primo consiglio è quello di osservare la persona durante una chiacchierata normale. In questo modo potrete individuare eventuali tic nervosi e cogliere i gesti e le reazioni proprie del soggetto in questione.
Dopo una prima analisi è bene osservare alcuni segni particolari che vi metteranno sull’attenti.
Osservare gli occhi
Se la persona con cui state parlando muove gli occhi a destra e a sinistra potrebbe voler dire che non si sente a suo agio. Non si tratta di una semplice supposizione. Anche i nostri antenati, in situazioni di difficoltà osservavano la zona per cercare una via di fuga.
Nello specifico se lo sguardo dei destromani ricade spesso verso destra vuol dire che stanno mentendo su ciò che hanno visto: se guardano fisso a destra allora non sono sinceri su ciò che hanno sentito.
I mancini, invece, hanno reazioni diverse. Alcuni fissano lo sguardo dritto avanti a loro per richiamare un ricordo.
Ancora più significativo è il movimento delle palpebre. Se il vostro interlocutore non può fare a meno di sbatterle velocemente cinque o sei volte qualcosa lo agita.
Vi chiederete perché. Ecco che la scienza arriva in nostro aiuto. A quanto pare questo movimento accelerato corrisponde a una produzione eccessiva di dopamina, generata in quantità maggiori in soggetti affetti da schizofrenia. Occhio, eh!
Attenzione a non sottovalutare la bocca
Uno dei segnali più comuni è il falso sorriso fatto per convenzionalità. Il peggiore ingannatore di sempre. Mark Bouton, l’autore del libro, fa notare che nel caso di labbra secche la menzogna è assicurata, per cui meglio diffidare di quelle parole.
Altri gesti inconsueti
Alcuni tendono ad avere una sudorazione eccessiva quando mentono; l’agitazione gioca brutti scherzi. Altri ancora reagiscono scuotendo la desta per cercare di dissuadere la persona con cui parlano, mentre alle donne capita spesso di avere le guance rosse.
Quindi attenzione a come si muovono le persone con cui parlate. Da oggi in poi, con questi consigli nessuno potrà più sfuggire alla vostra macchina della verità!