Clean eating. Ecco cosa significa mangiare sano senza troppi sacrifici

Il clean eating consiste nel mangiare pulito, ovvero mangiare prodotti minimamente lavorati per strizzare l’occhio alla dieta e alla salute.

Clean eating non significa dieta, ma mangiare sano. Il cosiddetto “mangiare pulito” garantirà una perdita graduale del peso e un’alimentazione corretta e sana. Mangiare clean non è semplice, ma nemmeno impossibile. Per iniziare a seguire una “dieta clean” bisogna eliminare tutti i conservanti, i coloranti, gli addensanti e gli aromi dagli alimenti. Quali saranno gli alimenti da evitare e quali invece da preferire?

Abolite lo zucchero bianco e utilizzate miele, sciroppo d’agave o zucchero di canna per dolcificare. Di conseguenza andrebbero anche evitate tutte le bevande zuccherine come succhi di frutta e bibite di ogni genere. E’ da limitare anche l’assunzione della farina bianca. Preferibile assumere farine integrali e carboidrati complessi come patate e legumi. Mentre per quanto riguarda la frutta e la verdura, potrete mangiarne senza limiti in quanto contengono acqua e sali minerali.

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Come in tutti i regimi alimentari che si rispettino, sono previsti dai 5 ai 6 pasti leggeri al giorno. Si parte da una colazione sostanziosa per arrivare ad una cena light. Abolite quindi le grandi abbuffate serali che appesantiscono, rendono difficile la digestione e non ci fanno chiudere occhio tutta la notte.

Attenzione: mangiare sano non significa compromettere il nostro corpo con diete fai da te e aggressive. Bere un succo verde non vi farà mai eliminare le tossine o il grasso in eccesso, anche perché quello lo facciamo già respirando. Modificare il pH del nostro corpo per dimagrire, come prevede una dieta alcalina fatta male non è possibile, a meno che non vogliate rischiare il coma e la morte. Inoltre, non dimenticatevi mai che parte tutto dall’intestino. Se lui sta bene pure il resto del vostro corpo sarà in salute, quindi se non ne avete bisogno, evitate di alterare flora batterica dell’intestino con diete gluten free o altro.

Silvia Menon